Nel 1988 il Mercatutto Villa d'Oro festeggia la promozione nella neonata Serie B2 (distaccata dalla B1) con un esaltante 4° posto ottenuto da una squadra di vecchietti (Bendetti, Mescoli, Borellini, Balestrazzi e compagni). Per cercare di ottenere la scalata alla serie superiore, che peraltro fu sfiorata a più ripetizioni, fu costituito un consorzio comprendente cinque polisportive sotto l'egida dell'Uisp, per meglio gestire la pallavolo di questo livello; si ottennero buoni piazzamenti ma mai la promozione. Ecco una lista di alcuni dei giocatori di quegli anni (nessun ordine temporale, ma solo flash della memoria):
Opposti
: Riccardo Odorici, Fabrizio Bignami, Claudio Crociati.
Centrali
: Paolo Rabboni, Consolatino Baraldi, Andrea Leoni, Corrado Odorici, Marcello Bianchini, Paolo Bellesia, Enrico Scala.
Schiacciatori
: Walter Borellini, Ermanno Mescoli, Sandro Navazio, Massimo Balestrazzi, Gianluca Benaglia, Riccardo Cattini, Gianluca Roncaglia, Davide Silingardi, Davide Cambi, Marcello Vecchi, Fabio Gariboldi, Mariano Lugli, Mauro Di Bernardo.
Palleggiatori
: Claudio Bendetti, Guglielmo Martinelli, Andrea Luppi
Anno 1998/99, 4° posto in B2
La rosa della squadra di B2/M stagione 1988/89

Arriviamo quindi ai giorni nostri. Titolo e gestione furono rilevati nel 1993 dall'Italkero, che con la collaborazione di altri sponsor si trovava nella condizione per iniziare la scalata verso i vertici della Pallavolo: 8° in B2 il primo anno di assestamento, fu subito promossa grazie alla seconda posizione dell'anno successivo (1994/95), 4° in B1 nel (1995/96) ebbe l'occasione di acquistare il titolo di A2 dove fece due campionati eccellenti, chiudendo 5° nel 1996/97 e 6° nel 1997/98. Purtroppo, al termine della seconda stagione, lo sponsor principale rinunciò all'abbinamento per cui fu necessario cedere titolo ed una parte di giocatori a Milano.

In contemporanea con quanto detto, nella stagione 1995/96, con uno scambio di titoli, l'Italkero otteneva anche una squadra in Serie C2, in grado di lanciare potenziali giovani talenti verso i palcoscenici della Serie A. E subito al primo anno, la seconda squadra, otteneva la promozione al campionato nazionale di Serie C1: allenatore era Jim Helmer, che poteva contare su Angelo Morini, Zorro Zagni, Raffa Zoboli, Massimo Tacconi, Fausto Bertagnoli, Fabio Libi Liberati, Yuri La Torre, Luca Bubu Buratti e altri giovani validissimi.
Per non smentirsi, grazie anche agli innesti di Marcello Cesari dalla Serie B2, Giordano Lippi, Guido Pederzini e Max Mariini dalla Daytona, gli arrivi dalle giovanili di Manuel Armaroli e Nicola Xella, fu ottenuta subito un'altra promozione (1996/97), nel campionato nazionale di Serie B2. La stagione partì male, ma la squadra di Helmer seppe reagire e finì seconda dietro il Montesi Pesaro guadagnando la categoria nazionale.
Nel 1997/98 ci fu una piccola rivoluzione nell'organico. Partirono Jim Helmer (che assunse incarichi in società), Raffa Zoboli, Fausto Bertagnoli, Luca Buratti, Manuel Armaroli, Enrico Petocchi, arrivarono invece il mister Uber Camurri, Riccardo Bertacca, Fabio Soli, Samuele Zanti, Riccardo Vaccari, Alex Reggiani, i quali, unendosi ai vari Cesari, Tacconi & C., ottennero una tranquilla salvezza, giungendo a metà classifica.

L'anno successivo fu quello della fine dei grandi progetti, cosicchè anche la seconda squadra si vide costretta a cedere giocatori importanti, ridimensionando i progetti. Ma proprio il 1998/99 stupì. La National Transports si classificò 4°, sognando la promozione per tutto il girone d'andata... tutto grazie ai ritorni di Fabio Gariboldi, Raffaele Zoboli, Fabio Liberati, Yuri La Torre (stupendo nel ruolo di libero), Manuel Armaroli, Fausto Bertagnoli, l'arrivo di Sandro Papotti e la permanenza di Marcello Cesari, che supplirono nel migliore dei modi alle partenze di Fabio Soli (verso Milano, A2), Riccardo Bertacca, Samuele Zanti, Massimo Tacconi etc.
Anno 1998/99, 4° posto in B2

Campionato 1999/00: ancora un quarto posto e purtoppo l'uscita di scena solo ai play-off promozione. La stagione vide la dolorsa partenza di Marcello Cesari, con la promozione a titolare di Guido Pederzini; gli arrivi dell'eterno Leo Carretti, del palleggiatore Massimo Tacconi, dei centrali Massimiliano Malavasi e Stefano Giuliani; l'ossatura principale rimaneva comunque la stessa ed i risultati lo confermavano.

Nel 2000/01 tornò (dopo un anno di B1 e due di A2 nell'era Italkero) PierPaolo Bevilacqua, oltre a Riccardo Bertacca e Denny Cavazza. Arrivi che hanno condotto alla promozione in B1. Campionato esaltante condotto quasi per intero e promozione ottenuta proprio nel derby giocato a Casinalbo, con un perentorio 3-1.
Anno 2000/01, 1° posto in B2

Alla fine dell'anno, a promozione raggiunta, la società passò nelle mani del nuovo presidente Vanni Reghizzi, coaudiuvato da PieprPaolo Bevilacqua nell'inedito ruolo di DS. Fondamentalmente una scissione tra il titolo di B1 e la Polisportiva che ha comunque mantenuto una squadra di categoria grazie al titolo di Serie C offerto in estate dal Cus Modena. Per il campionato 2001/02, oltre al gruppo ormai storico (formato da Manuel Armaroli, Sandro Papotti e Fabio Liberati), la Villa d'Oro poteva contare sulla coppia Paolo Ferrari-Riccardo Rontani, Simone Marinelli da Casa Modena, Patrick Bigi e Diego Rossi dall'Anderlini, Andrea Pirondi e Max Castellazzi da Rubiera, e a mister Jim Helmer. Dopo un girone di andata esaltante, chiuso al secondo posto, la squadra è crollata nelle ultime partite, chiudendo il campionato in settima posizione.
Anno 2001/02, 7° posto in C

Il 2002/03 ha visto un cambio alla guida tecnica della Serie C: Helmer ha infatti dovuto abbandonare per motivi personali, lasciando il posto a Marco Barozzi. In estate sono tornati Marcello Cesari e Giordano Lippi, mentre sono approdati in rosso-nero Marco Guaitoli, Fabrizio Fontana, Cocchi e Lorenzo Solmi. Una campagna di rafforzamento notevole, sempre rispettando la politica di 'ingaggio 0' della società; ma ciò non è bastato per ottenere l'ambita promozione. Il campionato ha infatti visto una squadra forte con le deboli e debole con le forti, che ha chiuso al 5° posto con solo una vittoria ottenuta con le squadre giunte davanti in classifica (il 3-1 di Faenza).
Anno 2002/03, 5° posto in C

Anche il 2003/04, terza stagione consecutiva di Serie C, ha offerto un buon campionato, chiuso al quarto posto; nemmeno in questa occasione, però, è arrivata la tanto sospirata promozione. L'estate aveva visto il graditissimo rientro di Leo Carretti, affiancato dagli arrivi di Emiliano Malavolta, Alessandro Guerzoni, Stefano Nicolini e di Corrado Battistini nel ruolo di secondo allenatore. Promossi i cugini carpigiani, che hanno raggiunto la certezza matematica e festeggiato proprio vincendo il derby giocato contro la Villa, la sacralità delle Pal. Marconi
Anno 2003/04, 4° posto in C

L'estate 2004 ha visto la possibilità di rientrare nel volley nazionale: in occasione dei festeggiamenti del centenario della Polisportiva è stato acquisito un titolo di Serie B2: nel segno della continuità è stata confermata gran parte del gruppo dell'anno precedente, cui si sono aggiunti Alessandro Trebbi e Marco Luppi (di ritorno dopo alcuni anni nelle giovanili) ed Eugenio Ugolini. Nonostante la stagione 2004/05 non presentasse troppo aspettative, i rossoneri hanno stupito tutti, quando sono partiti per il torneo natalizio di Assen in terza posizione assoluta. Poi un crollo nel ritorno, condito da 9 sconfitte consecutive, che ha costretto i ragazzi di Barozzi ad una roccambolesca salvezza giunta solo all'ultima giornata.
Anno 2004/05, 10° posto in B2

Anche in vista della stagione 2005/06 solo qualche piccolo ritocco: in arrivo Alessandro Sangiorgio, fenomeno modenese. Inoltre l'inserimento di diversi giovani di assoluto valore ha rappresentato la ciliegina sulla torta dell'accordo con la Società Amendola: Andrea Cozza, Davide Goldoni e Alberto Bellei sono stati fondamentali nel corso della stagione. Più che una stagione una cavalcata trionfale: in testa dalla prima giornata. Poi un breve calo che ha permesso all'acerrima rivale Correggio il sorpasso. Infine la ri-conquista della vetta, nel memorabile scontro delle Marconi. E infine la conquista matematica, arrivata a Bologna alle ore 21.33 del 29 aprile 2005! Picco assoluto di un gruppo particolare, un gruppo di amici partiti dalla Serie C e arrivati alle soglie del volley professionistico.
Anno 2005/06, 1° posto in B2

La stagione 2006/07 ha messo la dilettante Villa d'Oro a confronto con realtà professionistiche: alla lunga la differenza tra i 3 allenamenti della squadra di Barozzi (seppur rinforzata con gli arrivi di Bozzoli al centro, Giusti di banda, Vaccari come vice-Trebbi e Da Como) e i 7-8 delle altre squadre ha pesato ben oltre le aspettative rossonere. Così, nonostante i 6 punti ottenuti nelle prime tre giornate, che avevano lanciato la squadra in zona play-off, solo altri 9 punti sono arrivati nel resto del campionato, una lenta agonia che ha portato la National all'ultimo posto e ad un ritorno sulla terra, destinazione B2.
Anno 2006/07, 14° posto in B1

Ma la programmazione del Presidente Armaroli, che fin da subito ha confermato lo staff tecnico, Barozzi in testa, prevede un rapido ritorno in B1. E la campagna acquisti in vista della stagione 2007/08 sembra un buon viatico: ritorna infatti in casacca rossonera Fabrizio Franceschelli, insieme all'arrivo del grandissimo e immortale Giuseppe Ferrari, in arte Cicciolo. Hanno aderito alla causa anche Daniele Grimaldi, Andrea Zambelli, mentre è stato promosso in prima squadra Stefano Baschieri. Dopo il passaggio del primo turno di coppa ed un inizio di campionato promettente, è arrivato qualche stop di troppo, spesso inaspettato, che non ha mai permesso alla squadra di trovare il giusto ritmo e la verve adeguata per giocarsi il primo posto con Sesto Fiorentino e Carpi. Nemmeno le sfide contro Casinalbo ed Eurotecnica, che potevano rimettere i rossoneri in lotta fino all'ultimissma giornata, sono state sfruttate a dovere. Campionato quindi chiuso al quarto posto, un ottimo risultato comunque!
Anno 2007/08, 4° posto in B2

Tante conferme e qualche faccia nuova. La stagione 2008/09 ha infatti riportato in rossonero due vecchie conoscenze del settore giovanile: Davide Goldoni (uno degli eroi della stagione 2005/06) e Marco Nicolini. Sono anche approdati alla corte di Barozzi Marco Bellini, Nicola Barbolini, Alessandro Calvietti (giovane promessa Anderlini), Massimo Tacconi e Daniele Mari (anche loro cresciuti nel settore giovanile Villa d'Oro). Un campionato partito malissimo (doppia sconfitta da zero punti contro due squadre che finiranno per retrocedere), poi le vittorie su Carpi, Mirandola e Remedello che sembravano rilanciare alla grande le ambizioni. Ma alcuni stop inaspettati e una continuità mai veramente raggiunta hanno condotto ad un campionato di alti e bassi chiuso in ottava posizione. Le soddisfazioni sono arrivate dalle vittorie nei derby (doppietta contro Carpi) e dallo strepitoso cammino in Coppa Italia, persa soltanto nella Final Four di Coppa Italia nella finalissima contro Gela
Anno 2007/08, 4° posto in B2

Dopo un ciclo durato 7 anni, ricchissimo di soddisfazioni e risultati esaltanti, arriva la separazione da Marco Pancia Barozzi, che lascia la panchina al ritorno di Jim Helmer. Rivoluzione anche alla rosa in vista del campionato 2009/10, che ha visto partire Bellini, Tacconi, Grimaldi, Barbolini, Calvietti e Ferrari, sostituiti dai baldi giovani cresciuti nelle giovanili Michele Fontanesi, Simone Giovanardi, oltre agli arrivi di Claudio Giovanardi, Simone Prampolini e al ritorno del grande Alessandro Sangiorgio. Il campionato parte benissimo, con una serie di vittorie e risultanti che portano i rossoneri a chiudere il girone di andata solitari al secondo posto. Poi una lunga crisi di gioco e di risultati, un crollo verticale che ha portato solo 11 punti nel girone di ritorno e una incredibile retrocessione, con 36 punti totali, gli stessi di Remedello (vincitore di una partita in più). Gli ultimi scambi della partita decisiva, Casinalbo-Remedello, seguiti impotenti al telefono subito dopo la vittoria di Montichiari che teneva accesa la speranza-salvezza...


Proseguendo nella politica di valorizzazione del settore giovanile, in vista del campionato 2010/11 vengono promossi in prima squadra Marco Bigiani, Giuliano Lodi e Francesco Ghermandi, mentre in regia Riccardo Vecchi arriva per sostituire Claudio Reggiani. La guida viene affidata ad uno dei tecnici più competenti del panorama pallavolistico, Roberto Bicego, coadiuvato da Andrea Asta. All'ultimo giorno utile arriva anche il ripescaggio in B2, accettato nonostante le condizioni economiche non permettano agi particolari agli atleti rossoneri. Allo stesso modo dell'anno precedente il campionato prende il via in modo esaltante, le vittorie si susseguono e a dicembre la squadra si presenta in seconda posizione. Ancora. Per poi crollare. Ancora. A due giornate dalla fine i punti in classifica da recuperare sono 2, e il calendario propone le sfide alle terza e alla seconda in classifica. Con uno storico doppio 3-0 rifilato a Ravenna e Bologna Capitan Trebbi e Co. si sbarazzano di entrambe rilanciando le proprie ambizioni di salvezza, ma anche in questa occasione la beffa arriva per telefono, dalla telecronaca degli ultimi punti del match di Ravenna, dove Grottazzolina riesce nell'impresa di vincere e raggiungere la salvezza. Ancora una volta, a parità di punti, è la regola delle vittorie che condanna la Villa d'Oro... Difficile da credere!


La nascita di Pallavolo VGM cambia decisamente il panorama del volley modenese. I frutti dell'investimento tecnico nel settore giovanile sono sempre più evidenti: è così che la Serie C Villa d'Oro campionato 2011/12 è l'unione del gruppo storico appena retrocesso e dei giovani ragazzi della Serie D, protagonisti di una cavalcata trionfale fino alla promozione alla massima categoria regionale. Il rinnovamento parte proprio dalla conduzione tecnica, affidata al mister autore della promozione: Simone Tassoni. Ai confermati Armaroli, Trebbi, Ugolini, Bergianti, Vecchi sono stati così integrati Gian Luca Garuti, Andrea Borghi, Simone Leva, Marcello Sandoni, Mirko Barbieri, Federico Cavani. Sono Emiliano Malavolta (un grande ritorno) e Fabio Zacchia a chiudere un organico che si presenta ai nastri di partenza del campionato come grande favorita. Un girone duro, con un avversario che si è presto rivelato fin troppo ostico: Crevalcore. La squadra bolognese è stata in grado di vincere tutte le partite del campionato, compresi i due scontri diretti, costringendo i rossoneri, nonostante le 20 vittorie in 22 partite e i 58 punti conquistati, ai play-off promozione. La supremazia tecnica è stata comunque evidente in tutti e 3 i turni del tabellone: contro Forlì, San Martino e Cesenatico sono arrivate 6 vittorie in 6 partite, offrendo alla Villa d'Oro un pronto ritorno sul palcoscenico nazionale. Ciliegina sulla torta la vittoria della Coppa Emilia Romagna: la final four, organizzata dalla Società Modenese al PalAnderlini, ha visto una schiacciante vittoria per 3-0 in semifinale contro Campagnola, replicata il giorno successivo nella finale contro la Pol. Campeginese


Dopo l'entusiasmante doppietta promozione-Coppa Emilia Romagna la Villa può tornare in quella che è la propria casa: i campionati nazionali. Confermatissimo Simone Tassoni sulla panchina e gran parte della rosa, partono in prestito a farsi le ossa Gianluca Garuti, Federico Cavani e Marcello Sandoni. La rosa viene così completata con il gradito ritorno di due vecchie conoscenze cresciute nel settore giovanile rossonero (Marco Luppi e Marco Nicolini), Simone Schieri (sempre dal settore giovanile) e Fabio Caselli (centrale dal Torrazzo). La missione è ardua: salvarsi in un girone di ferro. Fin dalle prime battute della stagione 2012/13 è evidente che le potenzialità per raggiungere l'obiettivo ci sono: 6 punti nelle prime due giornate contro Ravenna e la favoritissima Scandiano lanciano i rossoneri in cima alla classifica. Il campionato prosegue poitra alti e bassi, i rossoneri sprecano diverse occasioni rimanere incollati al treno dei primi 4-5 posti, ma Capitan Trebbi e compagni non soffrono mai veramente, centrando quella salvezza sfuggita nelle ultime due partecipazioni ai campionati nazionali, con 3 giornate di anticipo! Soddisfazione doppia in quanto i 4 ragazzi del vivaio lanciati in prima squadra, hanno avuto un ruolo determinante, ritagliandosi una notevole quantità di spazio in campo e rivelandosi decisivi in diverse occasioni!


Dopo due anni ricchi di soddisfazione Tassoni lascia la panchina, a sostituirlo per la stagione 2013/14 al via è mister Vancini. L'arrivo dell'opposto Mazzetto dal settore giovanile, quello dell'alzatore Dal Pozzo e del centro Amidei dalla Scuola di Pallavolo Anderlini e i grandi ritorno di Goldoni e Papotti permettono di colmare i vuoti lasciati dalle partenze di Borghi, Leva, Barbieri, Schieri e Caselli. La partenza è subito molto dura e, nonostante lo splendido lavoro in palestra condotto dall'allenatore, i risultati tardano a venire. Il campionato inizia con due sconfitte, le vittorie contro Cus Genova e Vignola permettono a Capitan Trebbi e compagni di tirare il fiato prima di tornare a soffrire. La sconfitta di Campegine, al termine di un match già praticamente vinto in più di una occasione e la rimonta interna subita dalla capolista Massa, a chiusura del girone di andata, confermano i brutti presagi. Un buon inizio di girone di ritorno (clamorosa vittoria a Correggio) rilancia i rossoneri, prima che 8 sconfitte consecutive ne sanciscano la condanna alla Serie C!


La stagione 2014/15 vede finalmente i frutti del Progetto Pallavolo VGM. All'esperienza dei grandi vecchi Armaroli, Trebbi, Ugolini e Luppi, viene mixato il gruppo cresciuto e coccolato dalla società per tutto il percorso giovanile: Matteo Martinelli in regia, Marco Convertini opposto, Andrea Plessi e Loris Mocelli di banda, Marcello Sandoni, Matteo Sighinolfi e Nicolò Zanni al centro, Lorenzo Panzani libero. Squadra affidata alle sapienti mani di Simone Serafini, nella doppia veste di allenatore e giocatore. Fin dai primi allenamenti si coglie lo spirito che avrebbe animato la stagione: un gruppo compattissimo con una gran voglia di lavorare e di vincere. Tutto il possibile. Ed infatti, grazie ad una incredibile cavalcata vincente, la promozione alla Serie B2 diventa matematica a 3 giornate dal termine. La superiorità su Portomaggiore è schiacciante, e la sconfitta interna della 6° giornata viene vendicata sia nella gara di ritorno, sia nella finalissima di Coppa Emilia Romagna, la cui vittoria permette di completare il doblete e mantenere l'imbattibilità nella manifestazione (due partecipazioni, due vittorie). Fondamentali sono stati anche i contributi in palestra di Fausto Bertagnoli, Gabriele Bulgarelli, Max Pasini


Anche la stagione 2015/16 si conclude con una promozione. Gli arrivi di Dombrovski, Di Primio e il ritorno di Castrogiovanni hanno infatti permesso quel salto di qualità necessario per poter rientrare nei campionati nazionali con piena soddisfazione. Ovviamente confermato tutto il resto del gruppo, nato e cresciuto in società, autore della fantastico doblete della syagione precedente.. La prima parte di campionato è praticamente perfetta: una qualità di gioco finanche inaspettata unita ad una determinazione eccezionale hanno 9 punti nelle prime 3 giornate e un grande terzo posto al giro di boa. Il girone di ritorno, come spesso in passato, ha visto un leggero calo dei ragazzi rossoneri, capaci comunque di chiudere ad un inaspettato settimo posto. Posizione che, vista la riforma dei campionati, garantisce l'accesso alla Serie B Nazionale, terza categoria nazionale. Esattamente 10 anni dopo l'ultima promozione alla Serie B1


Il momento è arrivato.. la vecchia guardia si congeda! L'estate 2016 vede l'intera cupola rossonera composta da Armaroli, Trebbi e Ugolini appendere le scarpe al chiodo. In seguito alla riforma dei campionati e alla posizione conseguita nella stagione precedente, il campionato 2016/17 per la Villa d'Oro significa ritorno alla terza categoria nazionale. Confermati Serafini-Vecchi alla guida, salutano altri simboli rossoneri come Sighinolfi, Convertini, Panzani, ma anche Di Primio e Castrogiovanni. Luppi viene promosso capitano mentre arriva un colpo importantissimo: Andrea Sala, smessi i panni del professionista, vesitrà la casacca della gloriosa società tre volte campione d'Italia. Arrivano inoltre Prato in posto 2, i gemelli Brizzi, Muratori al palleggio, Baraldi in banda, Cornelio al centro. La stagione è a tratti entusiasmante, la squadra esprime picchi elevatissimi di gioco (ma anche qualche match da dimenticare) stazionando costantemente nelle posizioni di centro-classifica, alla ricerca di quell'ambita salvezza mancata giusto 10 anni prima. Al termine della stagione sarà un buon ottavo posto!


Molte conferme e qualche inserimento nella prima squadra 2017/18: Benincasa è il nuovo opposto, quello del centrale Maggi è un ritorno nella società che l'ha visto crescere, in arrivo anche l'alzatore Montorsi
oltre ai giovani Under 18 Sala, Cantagalli e Negrelli. Il sistema di gioco di Mister Serafini, ormai assimilato dal gruppo squadra, regala un campionato di altissimo livello, partite altamente spettacolari che permettono ai rossoneri di battere tutte le squadre che si classificheranno ai primi posti. Purtroppo il terzo posto finale sfugge solo all'ultima giornata, con i rossoneri che cadono 3-0. Rimane comunque un'avventura eccezionale per un gruppo che ha lavorato duramente in palestra, in ogni singolo allenamento, nonchè il miglior risultato finale per una prima squadra gestita direttamente dal Gruppo Pallavolo Villa d'Oro dal 1985.

La stagione 2018/19 nasce con l'intento di alzare ulteriormente l'asticella del progetto nato 4 stagioni prima. Confermatissimo lo staff tecnico il mercato estivo porta nomi di rilievo: l'alzatore Michael Zanni dalla Serie A2 di Massa, il centrale Jacopo Ferrari dalla Serie A2 di Reggio Emilia, Giovenzana Bevilacqua chiamato a sostituire il partente Benincasa, Giovenzana in banda dalla Serie C di Modena Est e Matteo Managlia ad affiancare Plessi nel ruolo di libero. Purtroppo la stagione non si sviluppa secondo le attese, il gruppo squadra non sboccia venendo peraltro condizionato pesantemente dagli infortuni. Il regista Zanni, per una lesione al tendine di un dito, disputerà solo le gare del 2018, rimanendo fuori tutto il resto della stagione e obbligando Serafini rivestire i panni dell'atleta, sostituito in due occasioni addirittura dall'amico Antonio Corvetta. Sono tutti gli attaccanti di palla alta gli altri protagonisti dell'assurda catena di problematiche fisiche, con il record di 6 indisponibili su 6 nella gara esterna di Forlì, vinta clamorosamente 3-2 con l'eroico Baraldi in prima linea senza poter saltare. Senza una continuità tecnica in nessun momento della stagione è arrivata quella continuità sperata in termini di risultati per un sufficiente ma non soddisfacente settimo posto finale.


La stagione 2019/20 porta in dote un nuovo e ambizioso progetto: costruire un nuovo ciclo rossonero, ripartendo dalla Serie C con l'obiettivo di tornare nei Campionati Nazionali attrvarso l'integrazione degli ormai nonpiù-giovani cresciuti in squadra (Sandoni, Zanni, Plessi, Baraldi, Ronchetti) con atleti di provenienza dal settore giovanile nonchè alcuni dei migliori prospetti della provincia che presentino caratteristiche umane particolarmente coerenti con il mondo Villa d'Oro. Alla guida della squadra, partecipante al Campionato Regionale di Serie C, vengono selezionati Francesco Malagoli e Marcello Forni. In estate dalle squadre giovanili del progetto comune a Villa d'Oro Gino Nasi e Modena Volley denominato VGModena Volley arrivano gli opposto Baraldi e Sartoretti, gli alzatori Muratori e Giusti, il libero Caruso, la banda Straface e il centro Ferrari. Altra ntegrazione di spessore quella della banda Rinaldi. Un gruppo così nuovo richiede tempo per trovare i giusti meccanismi, l'inizio della stagione si rivela piuttosto altalenante. Risulta comunque evidente che la chimica sia in costante crescita e dal mese di dicembre il gioco migliora con grande continuità, fino alla Pandemia di Covid-19 che ho portato alla sospensione dei campionati senza permettere al nuovo gruppo squadra rossonero di dimostrare (e dimostrarsi) a pieno la propria potenzialità



Nelle tabelle riportate, lo sfondo grigio scuro è per le stagioni in cui la prima squadra è stata gestita direttamente dal Gruppo Pallavolo Villa d'Oro, con Giampaolo Armaroli come Presidente. Lo sfondo grigio chiaro sta ad indicare le gestioni esterne, che hanno avuto modo di acquisire titolo e codice

TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO 3 - cod. 080370236
anno nome squadra categoria piazzamento
2001/02
National Transports
C
7° Posto
2002/03
National Transports
C
5° Posto
2003/04
National Transports
C
4° Posto
2004/05
National Transports
B2
10° Posto
2005/06
National Transports
B2
1° Posto - Promossa
2006/07
National Transports
B1
14° Posto - Retrocessa
2007/08
Cariparma National Transports
B2
4° Posto
2008/09
Cariparma National Transports
B2
8° Posto
2009/10
National Transports
B2
11° Posto - Retrocessa
2010/11
National Transports
B2
11° Posto - Retrocessa
2011/12
National Transports
C
2° Posto - Promossa
2012/13
National Transports
B2
10° Posto
2013/14
National Transports
B2
13° Posto - Retrocessa
2014/15 National Transports C 1° Posto - Promossa
2015/16 National Transports B2 7° posto - Promossa
2016/17 National Transports B 8° posto
2017/18 National Transports B 6° posto
2018/19 National Transports B 7° posto
2019/20 National Transports C sospeso per Covd-19
2020/21 National Transports C ?° posto

TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO 2 - cod. 080370007

anno nome squadra categoria piazzamento
1995/96
Italkero
C2
1° Posto - Promozione
1996/97
Italkero
C1
2° Posto - Promozione
1997/98
Italkero
B2
7° Posto
1998/99
National Transports
B2
4° Posto
1999/00
National Transports
B2
4° Posto
2000/01
National Transports
B2
1° Posto - Promozione
ingresso di Iride - Presidente Vanni Reghizzi

TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO 1 - cod. 080370007
anno nome squadra categoria piazzamento
1982/83
Fiordalba Villa d'Oro
B
5° Posto
1983/84
Gatto Verde Villa d'Oro
B
3° Posto
1984/85
Neviani Villa d'Oro
B-Reg
1° Posto
1985/86
Uisp Cmt Villa d'Oro
B
6° Posto
1986/87
Uisp Cmt Villa d'Oro
B
12° Posto - Retrocessa
1987/88
Mercatutto
C1
4° Posto - Promozione
1988/89
Semeraro
B2
6° Posto
1989/90
Semeraro
B2
2° Posto
1990/91
La Generica
B2
5° Posto
1991/92
La Generica
B2
10° Posto
1992/93
Cat Electronics
B2
7° Posto
ingresso di Italkero - Presidente Giancarlo Da Como
1993/94
Italkero
B2
8° Posto
1994/95
Italkero
B2
2° Posto - Promozione
1995/96
Italkero Viki
B1
4° Posto - Acq. Titolo
1996/97
Italkero
A2
5° Posto
1997/98
Italkero
A2
6° Posto
titolo ceduto all'Asystel Milano
 

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