ultimo aggiornamento: 06/05 18.10
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CORSIVO
GIUDIZIO

 
 
 

Siamo alla stretta finale. Una morsa degna dei famosi boa costrittori di scuola Ilaria Livi che lascerà senza fiato gli amanti della pallavolo, ma, di riflesso, gli amanti e gli amatori in generale, con sommo gaudio del DIO.
Partendo da Mirandola. La compagine di Zucchi sembra ormai spacciata, e nemmeno una vittoria piena nello scontro diretto con il Five Venezia potrebbe bastare. Per l'occasione, comunque, pronto l'aiuto di Cristina d'Avena: col suo "Fivelandia 9" aiuterà i Bassi nella difficile impresa di battere i veneti, ed assieme al Pagliaccio Baraldi e a Telespalla Bob Giusti allieterà i più piccoli, che accorreranno numerosi sugli spalti.
In B2 femminile corsa al cardiopalmo tra Montale e Scandiano. Leggermente favorite le prime, sia dal calendario che dal privilegio di aver assistito, la capitana, ad un sublime allenamento della Villa d'Oro maschile, per impararne trucchi e strategie vincenti. Un vero toccasana per chi vuole affrontare seriamente e con impegno il finale di campionato.
La B2 maschile è il terreno degli scontri più accesi. L'Eurotecnica è già salva e non ha nulla da chiedere al campionato, se non denaro in cambio di dolciumi.
Carpi parrebbe fuori dal discorso play-off, mancando 2 partite e 5 punti al quarto posto, ma ha nel calendario un amico fidato (come Luppi ha un amico fidato nel calendario di Costantino). Infatti potrà giocarsi tutto nello socntro diretto di sabato, in casa, con Pescia, sperando poi (cosa in vero probabile) in una sconfitta dei toscani a Livorno nel recupero del Papa. Canulli, dopo alcune necrofile rivelazioni che renderemo pubbliche a mercato in corso, è carico come una molla, ma Bellei ha monopolizzato l'attenzione dei media. Caumo Gasparri è stato fatto fuori dai suoi stessi compagni di partito nel Nannini-bis. Così sarà il solito ed immenso Grilli a sobbarcarsi il peso delle responsabilità affidategli da Gianna Nannini e dall'ingaggio: porte aperte agli spareggi promozione.
Discorso identico per la Villa d'Oro: 5 punti sembrano un buon margine sulla zona retrocessione, ma attenzione "MEEEEEEEEEEEGLIOOOOOOOOOOOO - DUE PUUUUUNTIIIIIII", questo l'incubo ormai ricorrente del Cocomeraio Matto, che ha già pensato però come ottenerli. Alla grigliata prevista per sabato, infatti, il mister farà ubriacare a dovere il DIO DEL SESSO; accordatosi con la Polizia Municipale, il Pancia riceverà 5 dei 10 punti tolti alla patente ormai martoriata del DIO e la Villa potrà così salvarsi in carrozza. Accantonate, non si sa perchè, le torte, sembra questo uno dei metodi migliori per garantire ai rossoneri la permanenza almeno temporanea in categoria. A proposito di cibo voto 110 e Lode all'Highlander di via del Lancillotto che ha allietato con una gustosa cena di pesce e Greco di Tufo i compagni di squadra. Cena che ha portato i suoi frutti se è vero che il "Pirata" Papotti, il mattino seguente, ancora ebbro di vino bianco e pieno di gamberi, ha strappato un contratto milionario ad una rivista di ciclismo. Farà la canna nelle foto delle bici.
In C finale assai incandescente nel girone A, che vede un San Prospero in ballo per i play off. Ma sia i prosperosi, che gli imbiancatori su Ponteggi di Bologna, che i Calimeri della Carnaby possono ancora, teoricamente ambire alla prima ed alla seconda piazza che vogliono dire B2 e C sicure.
Nell'altro girone ormai fuori dai giochi Casinalbo preceduta dall'altra Audax e dai Sedili reggiani.
Il femminile ha già emanato le sue emanazioni. Nonantola è clamorosamente in B2, grazie soprattutto al modulo ad Albero di Natale rubato dall'interista Abete al milanista Ancelotti. Le ragazze abbaziali potranno così esportare il metodo incontraccettivo di Orgino-Knaus in tutta la nazione, con buona pace di Luppi e Armaroli, che vedranno sfuggirsi di mano le promesse Ferriani (lei ha promesso a lui ma, incredibilmente, è lui a non aver mantenuto) e Murgolo (promessa reciproca ma Armaroli defice nelle raffiche).
Nel giorne altro Carpi ha conquistato i play-off, grazie all'accoppiata Bovolenta-Rebellin, duo più da corsa in linea che da campionato di volley. L'Anderlini è ormai retrocessa da un paio d'anni e quindi fa discutere solo per i rapporti delle sue monelle terribili (talvolta scure) coi maschiacci (talvolta femminucce) di via del Lancillotto. La Villa cercherà di non retrocedere, e l'impresa appare alla portata, anche se Ilaire See Don't See See Facchini si sta concentrando soprattutto nel distrarre il DIO DEL SESSO con scollature ombelicali e Franziska Van Almsick Della Casa non si scatena più on the dancefloor come una volta. Serviranno così la mano pesante di Helena Sederova Sibani e di Laura Rome Munich Rome Warriors per giungere al tanto sospirato traguardo. Per il resto complimenti a Spilamberto, Anderlini, Modena Est e a tutti quelli che sono stati promossi. Peccato per il Mago, il trucco è stato svelato sul più bello. Alla fine del campionato, con immutati propositi.

Due cose.

Uno. Pessimo non trovare colpevoli alle fasciste stragi degli anni di piombo, chissà perchè ma tutti gli omicidi di matrice rossa hanno un colpevole, le stragi di matrice nera no.

Due. Che nessuno si sogni di insozzare il 25 aprile con un ricordo dei repubblichini di Salò, una equiparazione vergognosa, come quella paventata da Alleanza Nazionale. Una cosa è avere rispetto della morte e di tutti i morti, di qualsiasi fazione, un'altra cosa è ricordare cosa è successo, chi stava dalla parte giusta e chi no, chi ha liberato l'Italia e chi la voleva consegnare ai nazisti e ai fascisti e ha, quasi sempre, ucciso soltanto per uccidere. I repubblichini sono stati una vergogna per l'Italia e vanno ricordati in questa luce. I partigiani sono un orgoglio per tutti. E vanno festeggiati, oltre che ricordati. E ringraziati. Anche da chi, a suo tempo, stava con la Repubblica di Salò
Alessandro Trebbi


squalo: o me o te stetràn. Un salot dal pancia - 06/05