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06/02/2002

Potete crederci o meno, ma c'è chi non ha ironia. Gli stessi che non sanno criticare. Costruttivo. Bella parola… cosa vuol dire costruttivo. Come sempre faccio affidamento al Devoto-Oli. Immagino che qualcuno si stia chiedendo "a cosa si affida?". Non è mai troppo tardi per scoprire nuovi ignoranti. Ma c'è chi dice che anche l'ignoranza ha la sua sapienza. Filosofia? No semplice esperienza di vita. Comunque per tutti gli ignoranti che ancora credono in un recupero miracoloso: il Devoto-Oli è un vocabolario. Bene, mi sono sfogato. Potevo anche evitarlo visto che sottomano rosolo un vecchio Zingarelli. È come bere un Rum a 75° e un Havana 3. Si tratta sempre di rum, ma il sapore porta in due paradisi diversi. Comunque, costruttivo per lo Zingarelli: 1) che è atto a costruire; 2) che mira a rendere positivo ed operante.
Bene, ora che ci hai fatto vedere che sai leggere un vocabolario possiamo voltare pagina. Certo. Mi meraviglio che vi siate fermati a leggere, ma visto che ci siete aspettate. La mia critica a detta di alcuni non è costruttiva, cioè non è atta a costruire, non mira a rendere positivo ed operante ciò che contesto. Vero. Vedete la critica non è per molti. Farla e comprenderla. Entrambe. Si necessita di un fattore chiamato ironia. Oddio cos'è? È quella cosa che ti fa alzare la mattina, nonostante tutto. Quella cosa che ti fa innamorare nonostante le donne. Quella cosa che ti fa lavorare nonostante il lavoro. Quella cosa che ti fa lottare nonostante gli altri. Quella cosa che ti fa dire "mi piaccio" nonostante lo specchio. Etcetera, etcetera… Insomma quella cosa che ti fa vivere sapendo che alla fine non conta un cappero visto che nessuno prende nota di quello che dici.
Se siete patetici non prendetevela con gli altri. Non nascondetevi dietro a un "non critico nessuno io" o "non accetto critiche non costruttive". Ma ditemi che non vi piaccio, che vi sto sull'anima, che preferireste sapermi morto, ma non che non sono costruttivo. Per un semplice motivo. Le critiche non costruiscono, smontano, sfaldano, trovano la falla. Costruire è successivo. Basta pensare, ma capisco che per qualcuno sia tremendamente impegnativo. Tutto questo cosa c'entra con la pallavolo? … Nulla, ma poi perché devo sempre parlare di pallavolo.
Comunque anche se lo volessi non c'è più spazio. Voi, fruitori del multimediale, cavalieri del Cd-Rom, lupi di mare che solcano la rete a bordo di un bit… insomma masturbati mentali, non siete nemmeno capaci di leggere quattro righe in più di una semplice schermata. No, non è una mia idea, è un'indagine scientifica. Chi naviga in internet, vuole le cose semplici, non perdersi dietro a ad una schermata in più… Allora tenetevi il nulla. Semplice, espressivo al punto giusto per essere capito anche da un protoplasma. Mi avete stancato.
Saluti… Luther Blisset

email: lutherblisset3@hotmail.com

(Traduzione a cura di Antonella Castellazzi)