Terza giornata di andata per i campionati nazionali, regionali e affini. Tutto sommato è andata come da pronostico: niente sorprese, molte conferme, insomma... una giornata un po' piatta. Certo, di occasioni per movimentare un po' l'ambiente ce ne sono state, ma forse aspettarsi qualcosa è stato più un'illusione che una speranza.
Per fare un esempio potrei tirare in ballo il derby di B1 tra Interim Power e Eurotecnica. Ma proprio per fare un esempio a caso. Ci vuole fegato, tanta buona volontà e gli infrarossi per vederci dentro qualche emozione: l'Eurotecnica ha preso la sua dose settimanale di pallate e il destino (vedi alla voce calendario) ha voluto che questo sabato toccasse all'Interim Power, questo è il massimo che la mia buona volontà mi mette sotto il naso. E il futuro non è poi molto diverso. Formigine farà un giretto nel mantovano e se non si perde in autostrada tornerà a casa con tre punti; i ragazzi di Astolfi, invece, dovranno sperare che in autostrada ci si perda Mussolente, non vedo alternativa.
Non è che in B2 sia andata meglio. Anzi, volendo si può cambiare solo il nome alle squadre e il risultato non cambia: Casinalbo prende le pallate e la Stadium viaggia sempre in prima classe. Detto questo, sabato mi potrei anche aspettare un "derby infuocato" tra Stadium e Audax, ma solo nel caso mi si rompesse l'impianto di riscaldamento. Donne? Il solito. Corlo ha fatto più fatica ad andarci a Prato che a giocarci, Montale ha collezionato un altro 3-2 giusto per non perdere il vizio. E' vero che i tre punti fanno più comodo, ma l'importante è non esagerare, due per salvarsi bastano e avanzano. Vignola, invece, si becca la sua prima sconfitta. Doveva capitare. L'importante è riprendersi in fretta sperando nel rientro lampo della Viapiano.
Per completare rimangono i regionali e questa volta gli diamo un po' più di spazio. Prendiamo la C maschile. Il girone A vede al comando Volley Parco, Daytona e Carpi. Senza nulla togliere a queste tre squadre (la giuria ha assegnato loro il premio "Sorprese delle stagione") nessuno le aveva messe in preventivo. Se qualcuno si stesse domandando cosa ci fanno lì beh la risposta è semplice: giocano meglio di altri e quindi vincono... se poi questi "altri" non sono un granchè non è colpa di nessuno. O meglio, se il Girone A e il Girone B sembrano due categorie diverse, la colpa di sicuro non è delle società. Se avete tempo sabato andate a vedere San Felice-Crevalcore, Villa d'Oro-Bellaria, Persicetana-Vignola: dovevano esserci tre o quattro squadre a contendersi la promozione, invece, (piacevole sorpresa!) sono almeno sette. Già la formula della serie C ha un che di infernale tra promozione unica, play-off regionali, interregionali, sorteggi, concorsi pubblici, spoyling system ecc... Chi ne esce non solo può giocare in B2, a mio parere non sfigura ai mondiali. Comunque, se a questo aggiungiamo divari e gap abissali tra gironi, che poi qualcuno non si stupisca dei livelli scarsi dei nostri campionati nazionali. Ma questa è un'altra storia...
Tornando ai risultati della settimana, la giuria ha assegnato il premio "Brucio ogni pronostico" alla Carnaby capace di ritrovarsi dalla parte opposta della classifica in sole tre giornate. Si sono alzate dalla culla Castelfranco (C Maschile) e Volley Modena (D femminile) che si beccano dallo sponsor Chicco il premio "Primi punti". Premio "La speranza è l'ultima a morire" assegnato, invece, a Villa d'Oro, Nonantola, San Marino (C Femminile) e Menegola (C maschile) per l'impegno costante dimostrato nella ricerca del risultato. Per questo sono anche candidate al premio "Purtroppo questa volta la speranza non ce l'ha fatta" che si attribuirà più avanti. Il premio speciale della giuria di questa settimana va alla Cobi Meccanica: vince la statuetta "Masochismo perfetto" per aver lasciato a casa una delle giocatrici di punta (scelta tecnica) proprio il giorno del match con una delle dirette avversarie per la promozione. Per la cronaca hanno perso partita e primato in classifica... eh cosa si fa per una statuetta!

A presto