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 Il meteo suggerirebbe 
              autunno: è vero, una temperatura leggermente al di sopra 
              della media ponderata per questo periodo, ma giornate uggiose, sole 
              assente, vita sdrucciola. Il cuore però suggerisce primavera: 
              impeto di sentimenti, amore vittorioso e tripudio di fiori in una 
              festa senza fine che prelude all'estate. E così, in questa 
              mutevolezza di stagione, i Guerrieri della Notte prima insidiano 
              il mite Parolaio Bianco, inutilmente sedotto con tentazioni 
              labiali dal lieve retrogusto coca-rum, poi si vanno ad accanire 
              contro l'Ariete Torrazziano, incolpevole protagonista di 
              una immensa voglia di tenerezza. E sboccia, come per incanto, l'amore. 
              Etereo, irruente, passionale, virtual-strikeriano. Nel piccolo 
              mondo della piccola Modena della pallavolo più piccola non 
              si parlerà d'altro per mesi. Viva l'Eros, viva Venere 
              e le sue montagne, viva il miracolo della riproduzione! 
               
              La giornata prevede alcuni match di interesse cosmico. Mirandola 
              a Monselice cercherà di confermare un trend difficilmente 
              confermabile: quello del successo.  
              Montale va all'estero in cerca di punti, Vignola 
              appare ormai at the fruit. 
               
              Casinalbo cercherà di mantenere le promesse 
              fatte ai suoi elettori in quel di Fiorenzuola, dopo la convincente 
              prestazione con la in rima Campagnola. Mentre il 
              Pozza di un SuperBerto ormai giunto, in pochissimo 
              tempo e contro ogni pronostico, tranne quello del sottoscritto, 
              alle porte del professionismo, cerca la prima vittoria con pieni 
              superpoteri col Sorbolo.  
              Nel girone di là spicca il derbissimo Vignola-San 
              Felice. Il Mago Gorlino non c'è 
              più e allora il sublime e divino Joe T. Assessor 
              Vannelli credo avrà vita facile nel bloccare il Cambio a 
              Piretti e la Bega a Rossi. Pronostico San Felice. Altro 
              bel derby quello che vede opposti un Gous Gous Gousmani, 
              stranamente in sordina, ed un San Prospero che, 
              da quando Rossella Brescia ne è diventata 
              la prima ballerina, fa sfracelli alla luce del Sole. 
              Carnaby che col Pianoro rimarrà a punteggio 
              pieno, per la soddisfazione della Dea Kalì, 
              che rivolgerà i suoi poteri malefici (pari solo a quelli 
              del sommo Pino Da Napoli) su altri lidi. 
               
              Lo sport con un campo, palla e rete in mezzo che fanno le donne 
              prevede una Villa ormai lanciata verso la serie cadetta 
              affronatare in un'autentica prova del nove Cavriago. La 
              Centrale in Amore potrebbe però distrarsi 
              ed allora servono i migliori attacchi/difese del duo Eclipsed-Vartan 
              per spuntarla. Derby delle belle invece quello tra Carpi 
              ed Anderlini con le prime strafavorite visto il Q.I. delle seconde. 
              Nonantola-Pavullo e San Felice-Castelfranco chiudono 
              la C femminile con pronostico favorevole alle padrone di casa.  
               
              La serie D quest'anno è ad un livello mostruoso. 
              Non solo l'Iride Volley si è accaparrata 
              a suon di miliardi le prestazioni del dj Pinonapoletano 
              Ricki le Roi Lelli e quelle del divo hollywoodiano della 
              pallavolo modense il Mago Gorlino, ma addirittura 
              la serie D della Ghirlandina ce l'ha fatta ad iscrivere tra i suoi 
              protagonisti il fiore all'occhiello della pallavolo maschile modenese, 
              colui che da solo ha trascinato la Scuola dei Parolai lo scorso 
              anno alla salvezza in B2, il personaggio che con le sue fantastiche 
              schiacciate nei quattro metri, i suoi urli in faccia a Becchi, le 
              sue evoluzioni pirotecniche in difesa ha salvato il mondo della 
              pallavolo e garantito un lauto conguaglio in euro a Cosmai e C. 
              Sto parlando, ovviamente,di Filippone SuperBomber Gomez Rovatti. 
              E del suo Torrazzo che a mani basse vincerà il campionato. 
              Viva i campioni veri! Per Dio. 
               
              Prima di passare alla partita seria, voglio parlare di un caso 
              sociale. Brizzo Con La Fede Al Dito Non Mi Muovo Più Di Casa 
              Sei Anni Fa Ho Promesso Una Cena A Casa Mia Che Nessuno Ha Mai Consumato 
              Allora Vi Invito Solo A Prendere Un Nocino Per Garantirvi Una Buona 
              Digestione Astolfi è in crisi. La decisione è 
              stata dura, ma il soggetto in questione ha deciso di non giocare 
              più, lasciando un vuoto insanabile in quel di Colombaro, 
              solo parzialmente colmato da una certa Monica. Così solo 
              funzioni da allenatore per il poco cromatico Brizzo, che però 
              sta assistendo il suo Correggio in un momento assai difficile: se 
              ad Alessandria non arriveranno i primi punti, il pubblico chiede 
              a gran voce un ripensamento e l'esordio del Super Bomber più 
              amato dagli italiani in un campionato nazionale. Solo così 
              Correggio potrà ambire alla B1! Brizzo torna a giocare! 
               
              Forse non è la partita più classica della pallavolo 
              modenese. Quella di cui si parla per settimamane, muovendo cartomanti, 
              cercando sortilegi, scomodando pure i santi. Però per essere 
              derby è derby eccome, tanto più che le due formazioni 
              vengono entrambe da vittorie convincenti e da un campionato di Serie 
              C da acerrime rivali. "Il Carpi di coach Gianna Nannini 
              tenta di asfissiare in una Camera a Gas la Villa d'Oro di mister 
              Pancia": così potrebbero titolare sabato i 
              maggiori quotidiani nazionali, per quella che si presenta come una 
              d'altri tempi. Oppure: "Cazz'avete mangiato? A faraoooona?". 
              O ancora:"Carpi e Villa: campioni del Quooore!". 
              O infine: "Pancia abbiamo finito il referto, dove cazzo 
              li scrivo gli ultimi nove cambi?!?". Da una parte 
              la giovane ma inesperta promessa Jack lo Squartatore Bellei, 
              dall'altra la coppia invincibile Trebbi-Rontani, 
              sicuri protagonisti di una staffetta micidiale. Da una parte Diego 
              Armando Gandolfi e Beppe Grilli, dall'altra il Trio 
              delle Meraviglie Armaroli-Luppi-IL DIO DEL SESSO, con quest'ultimo 
              a menare le danze e ad istruire il pubblico, nei time out, in fatto 
              di Kamasutra. Da una parte Benny Benatti, dall'altra 
              un personaggio non molto alto ma parecchio pericoloso. 
              Da una parte Capitan Fracassa Fracassini e Maximilian Malavasi, 
              dall'altra un Leo Carretti a tutta Birra e un See Emily 
              Play che ricorderà ad Eugenio di stare molto attento, con 
              quell'accetta (metafora sessuale che, come al solito, è 
              riservata solo a me ed al mio compare rosa Emiliano). Infine un 
              libero serio e un Gelataio. Un match infuuocato, 
              un Pala Marconi gremito, pieno di gente che... cazz'ha 
              mangiato? Un Baule??? Una curiosità: dalla prossima uscita 
              la Villa d'Oro potrebbe cambiare sponsor, passando dalla National 
              Transports all'Amaro Montenegro: sapore vero. Vedremo. E 
              allora, cosa volete di più dalla vita? 
             A FARAOOOONAAA!!!! 
            Libro: "Ieri" Agota Kristof. Struggente storia di un 
              amante e assassino mancato.  
              Film: "L'esorcista" William Friedkin. Ecco finalmente 
              la verità su un tale che ben conosciamo.  
              Disco: "The bends" Radiohead. Un secondo melodico, con 
              stile.  
            Guarisci presto, Fidel.  
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