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ANTEPRIMA

 
 
 

DERBY DI RITORNO

Il derby non disattende le aspettative! Partita intensa contro una Villa mai doma in un palaFanton tirato a nuovo per l'occasione.

Il nuovo design ha reso possibile guadagnare posti a sedere per la bolgia infernale che si è creata! Nessuna delle 40 persone presenti è rimasta in piedi! L'ampliamento ha però creato anche un fastidioso effetto cacofonico con grande disappunto di Cassandra: caco fonico è infatti il suo colpo migliore.

La nuova messa a punto è stata fatta con tecniche architettoniche tecnologiche e all'avanguardia: una rete che cala dal telone tenuta giù da un peso talmente leggero che persino Ponzana riuscirebbe a sollevare. In effetti il budget a disposizione era striminzito, i milioni (anzi.. che dico.. miliardi!) di euro spesi dalla Fanton durante l'estate si sono fatti sentire, le parti umane da impiantare a Pignatti hanno un costo elevato, l'acqua calda che lascia scorrere Raimondi non è gratis e mi hanno pagato un viaggio a Cuba per poter dire di avere un centrale cubano.

La nuova situazione finanziaria ha reso necessarie delle restrizioni: il presidente non ha più soldi per un paio di occhiali da sole originali e ne utilizza ora un paio della Chicco, cumuli di bollette del riscaldamento da pagare e un'ottima prestazione di Lodi e Dalla Casa costringono gli ospiti a una doccia fredda.

Che le nuove condizioni finanziarie abbiano sopito gli antichi dissapori tra le due società? La Villa storicamente astiosa con ricchi e riccastri ha dovuto ripiegare su ricchetti.. che poi voglio dire.. loro schierano titolare un oriundo qualche soldino a uno che viene dall'argentina glielo devi pur dare.. mah.

Ma veniamo alla partita. La Fanton parte con la defezione di capitan Saguatti, alla Villa mancano Dal Pozzo e Armaroli ottimamente sostituiti da Cicciolo e un maialino rosa in posto sei.

Il gesto migliore a mio avviso lo ha fatto Nicolini in riscaldamento: dopo aver attaccato nel 3 quadretto si è mestamente rifiutato di riprovarci. Bravo.

L'analisi tecnica la chiedete poi a qualcun altro visto che non ci capisco una mazza, però posso dirvi che abbiamo vinto con difficoltà 3-1 e che la rete a fine partita ha sporto denuncia per molestie ripetute.

La prossima partita contro Massa per noi non conta nulla, ma visto che non conta nulla neanche per loro potrebbe venirne fuori una bella partita


 
 
 

TORTE, DUE ANNI DOPO

In uno dei soliti pomeriggi in Polisportiva si incrociano i discorsi tra alta pasticceria, rose di squadre marchigiane, Hitler, stadi, lavatrici e Andrea Amidei che porta le paste...

Uber: *iochè *iolà
Loretta: Mo, me a ‘n so mia, che lò ‘l vìn deinter, al tira dal ***rchimadàni chi fòmen... Mo sa ghet Uber?
Uber: Ah niente, qui vogliono l’impichmen per Napolitano. Mo mè a’l darèv a Hitler l’impicagiaun, c’al can, l’è incàara lè c’al màza i ebrei, basterd!
Loretta: Uber, desdèt, Hitler l’è mort. Settant’anni fa, tra l’eter...
Uber: Va bene, ma che senso ha chiedere l’impeachment?
Loretta: Mo sai, adesso è venuta fuori anche la storia del governo Monti, nel 2011... Avevano ragione i complottisti.
Alberto: Qualcuno mi cerca?
Loretta: Mo va a cagher te e la tò chimica! Complottisti nel senso di quelli che dicevano che c’era qualcosa sotto... Come quando la Villa d’oro parlava di torte...
Nicolini: Oh, dai che si mangia!
Vancio: Pashte!
Andrea Amidei: No, ancora?! Cazzo, è la centocinquattottesima volta che mi tocca portarle...
Loretta: Ragasol, chè a ‘n g’la s’chèva mia ed fèr un dèscors, putana la vaca!
Emi: y sorca, y melneta, y mierda, y baldraca
Loretta: Comunque dicevo, ci sarebbe da chiedere l’impeachment anche per quelli di Grottazzolina e Jesi. E per le torte...
Uber: Ah, non fan tonno?
Loretta: Per far tonno ci voglion soldi, per ora fan torte.
Uber: Ma guarda, per risolvere il problema dei soldi basterebbe mettere delle lavatrici negli stadi, poi tiri su il petrolio, uccidi Hitler, e compri l’Inter.  
Loretta: Uber, l’andèva mei quand et tirèv dal ***rchimadàni.

Armaroli sr: Beh Loretta, cos’è che dicevi su Grottazzolina che mi interessa?
Loretta: Oh, finalmeint un c’al seimbra normel!
Armaroli sr: Me se, me fiòl no ‘d sicur!
Loretta: Beh, l’altro giorno ero in gita a Chiusi. Che subito mi è venuto da dire... “Chiusi? Cius, in dialàt? Mo cus’el, na porcilaia?”. Beh, ala fin i nìnet ‘i ghèren, mo ‘i èren ed Grottazzolina!
Armaroli sr: Sì ma cosa c’entra con la torta?
K: Paste!
Andrea Amidei: Ho finito i soldi...
K: Allora tocca a Zac. Zac? Zac?
Zac: ...
Uber: Lasciate finire la Loretta, che poi devo andare al Braglia a metter su le lavatrici?
K: Ok
Loretta: Dicevo che ho visto sta partita tra Chiusi e Grottazzolina... Beh, a Grottazzolina, non ci giocano tutti quelli che erano a Jesi?
Armaroli sr: Mo veh... E a noi avevano raccontato che era stato un derby all’ultimo sangue, una vittoria eroica...............................................................................................................................
Ugolini: Eroi? Qualcuno mi cerca?
Luppi: Guarda, semmai cercano me
Vancio: Sì, cercano due babi. Andate a smèrdarvi da un’altra parte dai.
Ugolini: Ma no Vancio, hai capito male, non mi mettere in panca è che il ginocchio, la spalla, la luce, le cavallette, non è stata colpa miaaaaaaaaaaaaaa. Sarà mica che ho fatto quattro ore di pesi ichin (con voce da Ricciolo)?
Vancio: E parla. E parla.
Luppi: Vado io ad attaccare?
Vancio: Leshto
Armaroli sr: Volete far finire la Loretta?! Che sto valutando un esposto alla procura, un procedimento contro ignoti, un’accusa di associazione sovversiva di Vecci stampo?
Loretta: Niente, fine, solo una considerazione. Cinque settimi dei titolari di Grotta di oggi sono esattamente cinque settimi dei titolari di Jesi di due anni fa. Tutto qui.
K: Allora sta torta?
Zac: ....
Andrea Amidei: Ok ok. La porto io. Non prima di aver bevuto tutta Vignola, però.
Castro: Minchia, si da raccogliere c’u cucchiarinu...

Uber: Sta storia chè dal petroli e dal stadio la funziouna poc... A vag a magner na torta nelle Marche va là...

APPROFONDIMENTI STORICI
CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B2 MASCHILE 2010/11, DOPO 24 GIORNATE:
VECCI JESI: 23 vittorie, di cui 20 per 3-0 e 3 per 3-1 - 1 sconfitta. 69 PUNTI TOTALI
(unica sconfitta in trasferta a Ravenna contro la terza forza del campionato)
GROTTAZZOLINA: 9 vittorie - 15 sconfitte, di cui 6 per 3-0, 7 per 3-1 e 2 per 3-2. 28 PUNTI TOTALI

25° GIORNATA:

JESI cade incredibilmente contro GROTTAZZOLINA

CLASSIFICA FINALE DOPO 26 GIORNATE DI CAMPIONATO:

Grottazzolina 32 punti - salva
Villa d'Oro 32 punti - retrocessa

STARTING SIX VECCI JESI 2010/11
Pettinari (O) Cecato (A) Chiarini (C) Stoico (C) Paterniani (S) Nobili (S) Pelosi (L)
STARTING SIX GROTTAZZOLINA 2013/14
Pettinari (O) Cecato (A) Chiarini (C) Stoico (C) Paterniani (S) Minnoni (S) Angelucci (L)
   

 
 
 

I MATRIMONI ROSSONERI secondo Federico MoEst Padella Trianni

DOPO AVER SCRITTO DI COME E' STATA COMPOSTA LA SQUADRA DI MODENA EST, SVELIAMO I RETROSCENA DEI MATRIMONI IN VILLA

''Allora? Com'è andata ieri sera?". La sua amica non avrebbe trovato pace sino e quando non le avrebbe raccontato tutto.
Fece un bel sospiro e iniziò il racconto "è iniziata come una serata normale, a mangiare al messicano. Ma quello che è successo dopo ha cambiato la mia vita. Era già da un po' che ne parlavamo ma lui glissava sempre l'argomento. Ho preso il coraggio a due mani e, complice qualche mojito, gli ho chiesto QUAND'è CHE CI SPOSIAMO??! Gliel'ho dovuto praticamente urlare vista la confusione che c'era nel ristorante. Lui con un'eleganza immensa subito ha farfugliato qualcosa su un trasloco, poi mi ha detto 'MI CASA ES TU CASA' e siè inginocchiato tra lacrime di commozione. Pensa che ha già organizzato l'addio al celibato in Messico. Sono troppo felice, ci sposiamo!!!!". La curiosità della sua amica era stata soddisfatta ma ora dovevano pensare al lavoro, le loro donne gravide le attendevano.

Robbino era arrivato presto in palestra, nell'attesa che iniziasse allenamento decise di andare a prendersi il caffè. Al bar trovò Manuel pallido in volto e Uber come al solito.
M: Robbino per fortuna! Ho bisogno di un consiglio!
R: Dimmi..che è successo?
M: Guarda, ieri è stata una serata folle. Tu sai bene quanto sono preso in questo periodo per l'imminente trasferimento della palestra, mille cose a cui pensare, mille dettagli. Alla fine mi son scordato di avvertire la Cri del viaggio in Messico che volevo fare con i ragazzi. Per cercare di addolcire la pillola le ho organizzato una cenetta al messicano. Stavo cercando il momento giusto per dirglielo quando a un tratto mi ha fatto una domanda che mi ha lasciato a bocca aperta. Praticamente urlando mi ha chiesto 'QUAND'è CHE CI SPOSTIAMO??'. In un secondo tutti i mille dettagli ancora in sospeso per il trasferimento mi hanno travolto. 'presto' le ho detto 'il tempo di trasferire tutto l'arredamento e il materiale…a proposito.. IN CASA VUOI I MIKASA?'. Non so quel che ha capito ma si è messa a piangere come una fontana! Temendo di aver detto qualcosa di sbagliato mi sono alzato di scatto, ma mi è partita un'ernia lombare. Un dolore indescrivibile. Mi sono dovuto inginocchiare tra le lacrime. Qui lei mi ha spiazzato ' allora è deciso, ci sposiamo tra 3 mesi'. Tra il dolore e lo stupore sono riuscito solo a farfugliare che tra 3 mesi non potevo e che dovevo andare in Messico con i ragazzi
R: Stai scherzando? Che brutta situazione.. ma che consiglio vuoi da me?
M: Tienitelo per te..però..stò pensando seriamente se presentarmi alle nozze o andarmene… sono in crisi
R: Cazzo Manuel, non so se sono la persona giusta a cui chiedere prova con qualcun altro della squadra..
M: Sono veramente in crisi..e se poi vuole fare un figlio??
R: Prova con Goldoni..
M: Seeee.. l'unica cosa positiva del matrimonio è che quelli non si usano più..
R: Ma no scemo, dicevo di chiedere consiglio a Dade
M: Dade è via e torna tra 1 settimana
R: Ugolini? Luppi?
M: Dopo esser diventati campioni di basket al luther han tentato la strada del professionismo nello street basket in america..e poi Ugolini non è più lo stesso da quando suo fratello è scomparso nel reggiano.
R: Allora prova con Malavolta
M: Partito anche lui, gli è affondata la nave con cui commerciava in lupini..è dovuto andare in Sicilia.
R: Sandro! Papotti! Lui è già sposato.. sicuramente saprà consigliarti!
M: Ah…non hai saputo? è ricoverato in psichiatria.. lo hanno trovato che ballava in palestra dentro a un costume gigante di titti che urlava 'SONO UN STRUZZO! MENATEMI!! SONO UNO STRUZZO..'. Brutta storia…e non chiedermi di Zacchia: è nascosto in un luogo segreto da quando si è sparsa la voce tra i cacciatori che c'era una pantera a Casinalbo
R: Allora non rimane che chiedere consiglio a Nicoli...
M: ….
R: … si, ho detto una cazzata..me ne son reso conto mentre lo dicevo..
M: Robbino mi resti solo tu..o la sposo o me ne vado
R: La risposta è una sola, e non la ripeterò. VAI !!
M: …non ho ben capito…
R: Io il mio consiglio te l'ho dato, ora sta a te. Adesso me ne vado a casa, tanto ho capito che son tutti via e ad allenamento non c'è un cane

Nel tornare a casa il cellulare di Robbino squillò, una chiamata da Trebbi. 'Ma certo, mi son scordato di Alle..'
T: Ciao Robbino. ti disturbo?
R: No Alle dimmi tutto..
T: Ho sentito Manuel e mi ha detto che gli hai dato un ottimo consiglio, visto che ho una situazione analoga volevo chiedertene un anche io. Ieri sera era al ristorante russo con la Silvia e …
R: Guarda ti fermo subito. Non ne posso più di queste storie. Ti darò lo stesso consiglio che ho dato a Manuel..VAI!
T: Non posso.. Manuel mi ha appena detto che ha deciso di Sposarla..
R:...
di Federico Trianni


 
 
 

MODENA EST: L'ESORDIO DI COPPA 2013/14

Qualche ora prima dell'esordio in coppa con Conselice, con la consueta tensione pre-gara, mi reco in anticipo in palestra. Pensando di non trovare nessuno vado al bar a bere un caffè, ma li trovo un crucciato Moreno, seduto solo e sconsolato.
P: Morro tutto ok?
M: Guarda Pad, star dietro alle voglie del presidente ora che è nonno é diventando un inferno. Tu lo sai che abbiamo preso raimondi, pignatti e astolfi solo perché suo nipote aveva una voglia sulla gamba?
P: bhe si..è un pò strano..
M: e lo sai che 7 giorni fa una zanzara ha punto suo nipote, gli è venuto un ponzo e ora abbiamo un libero che si chiama Ponzana?

Allibito me ne vado pian piano. neanche il tempo di arrivare in spogliatoio e squilla il cellulare.
Vitelli al telefono.
V: Paddy! Renfrescami la memoria n'attimo. Stam a giocà oggi co' la Villa?
P: no.. abbiamo Conselice
V: aaah..e co' la Villa quanno?
P: Vito, la Villa e altre squadre fanno delle amichevoli parallele alla Coppa ma non si sono iscritte..
V: e Sassuolo?
P: non lo so.. non c'è in coppa..
V: aaah..capito.. e poi co chi staremo a giocà la prossima?
P: Coreggio
V: aaah ricapitolanno stiamo a giochia mo a Mo Est, Co Conselice poi Co Correggio, lo sa Sassuolo se c'è e senza la Vil VILLA?
P: ..sei un genio o mi prendi per il culo?
V: la mia è na domanda seria..
P: dai vito, muoviti che già il mister. Chiede dove sei.
V: sto a arrivà.. ma ha già detto qualcosa?
P: ha solo appeso una frase di Jim Morrison per motivarci (quello che segue non è opera di fantasia, è stato detto realmente)
V: ma chi? il fratello di Jimi Hendriks?
P: ….
V: aaah no.. è vero che è un cantante.. il fratello di Hendriks gioca a Casa Modena (???)

Tra discorsi insensati veri o supposti arriva l'ora della gara, e le sorprese non finiscono.
La coppia arbitrale ci tiene a spiegare il nuovo utilizzo dei cartellini

A: allora ragazzi, nuove regole! il vecchio giallo comportava punto e palla agli avversari. Ora al primo giallo non succede nulla. Al secondo giallo scatta il rosso, che è come il vecchio giallo, a meno che non vi mostri il giallo e il rosso insieme, che sono il vecchio rosso. Se vi mostro prima il rosso poi il giallo e poi il rosso è punto vostro ma palla all'avversario. Giallo poi rosso poi giallo il giocatore sta fuori i punti dispari e in campo i pari. Rosso nella mano sinistra e giallo nella destra su un piede solo è rigore per la juve. Tre gialli vincon su due rossi ma perdono da un giallo e un rosso fermo toscano. Quattro gialli vincono su due rossi messi in scala perché fanno colore, ma perdono da full, che gioca nel misto della villa. Tutto chiaro? in bocca al lupo.

Ora la prima parte della coppa è finita. Passati con 9 punti e molti spunti su dove migliorare. Con mio grande disappunto ho notato un ASTOLFI un pAchino sottotono. Un PIGNATTI trasformista: nel primo set pesta più lui le righe che un barista i mojhito, dopo si ricorda spaccare la palla, non prima di aver spaccato qualche maglia. Un RAIMONDI sfatto, stanco e distrutto (non si fa la barba da una mese) per essere risultato positivo al test antidrog(b)a. Un PONZANA assenteista in sala pesi. GALLESI invece è molto stimolato: la spacca in allenamento, non sbaglia un rigore, attacca di seconda, di prima e anche in retromarcia ma non chiedetegli di alzare una palla al centro. CASSANDRA è più interessato ai gattini che alle birre (ho detto tutto). SAGUATTI desaparecido, in questo periodo non c'era… cersaie. DALLA CASA polemico ti saluta con lo stesso tono con il quale si saluta una suocera antipatica. FANTON è attentissimo a captare qualsiasi segnale da suo figlio per impostare il mercato della squadra. LODI se non sfonda nella pallavolo è deciso a buttarsi nella moda e, da quando ha scoperto che non bisogna leggere molto, nel culturismo. BONETTI insofferente, ogni anno sembra l'anno buono per cambiare compagno di palla a coppie e ogni anno viene puntualmente disilluso (HAHAHA NON TI LIBERERAI MAI DI ME). Su VITELLI non ho veramente più nulla da dire.. per ora. Io? io da socialista arricchito assolutamente me la godo…
BUON INIZIO DI CAMPIONATO A TUTTI!

di Federico Trianni

 
 
 

LA NASCITA DI MODENA EST 2013/14

La sveglia fu impietosa. La speranza che si sarebbe fermata dopo 10 minuti di suono ininterrotto svanì presto, dopo 9 minuti e 59 secondi. Rigirarsi nel letto era un'operazione già difficile di per sé, ma quella mattina fu resa più ardua dal cerchio alla testa e dalla pesantezza allo stomaco. Sua moglie aveva imparato una nuova ricetta "estiva": molluschi di mare al latte, ma aveva decisamente sbagliato le proporzioni e quindi gli sarebbe toccato di mangiare quel miscuglio per svariati giorni. Il telefono squillò. Decise di rispondere nonostante la confusione mentale ancora attanagliasse il suo cervello.

M: ehi Gianni, sono io!
G: io chi?
M: ..'sto cazzo Gianni..
G: Mavaff..
M: Dai Gianni..non ti arrabbiare..
G: Non ho capito con chi parlo..scusa ma ho una… confusione intorno a me..è quasi come..dopo una bomba…
M: Bravo! sono Moreno! Ti chiamo per sapere che intenzioni hai per la squadra dell'anno prossimo..
G: Aaah..Moreno..giusto giusto..ho qualche idea..considerando che abbiamo già Cozza , Saguatti, Dalla Casa, Cassandra, Bonetti, Lodi, Spiga, Trianni, Fanton, (?Varotti?),Milani, Gallessi e Vitelli..se aggiungessimo un paio di inserimenti azzeccati..
M:..e Belli..
G: Belli? cazzo c'entra belli?..devono essere forti, mica belli..
M: Quindi Belli non ci interessa?
G: Moreno sei ubriaco? non siamo mica hai tempi di Rigillo che le partite si vincevano facendo gli occhi dolci all'arbitro…BELLI NO!
M: Ma sei sicuro?
G: Sicurissimo!!
M:Ok..sarà fatto.. ma cos'hai? ti sento strano..
G:Saresti strano anche tu dopo 4 litri di Granarolo e 7 kg di Molluschi marini..anzi..ti invito a cena questa sera..così mi aiuti a smaltirli..
M: OK..così finiamo di parlare della squadra..anche perché ho un problema con Cozza..
G: Aaah.. a chi lo dici..mia moglie si è fissata con questa ricetta..Latte, Cozze e vongole..non ne posso più..dopo stasera non voglio più sentir parlare di cozza e simili..
M: mah..non vorrai liquidarlo così?
G: Certo! Cosa ti aspetti? dopo una cena così si può solo liquidare il tutto nel cesso..è acqua passata..
M: ok..il capo sei tu..stando così le cose mi manca da definire solo l'ultimo giocatore..però ora ho un vuoto di memoria..come si chiama?dai..quello che viene dal reggiano..
G:chi?
M: ma si..quello che porta porta sempre in regalo il formaggio! Non mi ricordo..
G:??
M:MA SI !! IL GRANA!! e viene da Rolo!.. non mi venivano..grana- Rolo.. G: NON ME NE PARLARE!! MAI PIU'!! Sei folle?? ormai mi vomito nel letto e tu mi parli di cozze e Granarolo?? NON ESISTE! Ora te lo dico in un modo simile a
me: chiaro e tondo! non voglio avercene a che fare!! mai più!
M: è la tua ultima parola?
G: ci puoi giurare..

Riattaccò soddisfatto. Nonostante gli sembrasse strano l'interesse di Moreno per i suoi gusti gastronomici e l'infatuazione per giocatori piacenti, era appagato! Aveva fatto valere i suoi gusti! Ma la soddisfazione durò poco..quella sera gli sarebbe toccato di finire gli avanzi di quella terribile ricetta. L'unica strada per digerire era innaffiare il tutto con svariati litri di lambrusco.

Si risvegliò di soprassalto. Alito pesante e cerchio alla testa come avesse esagerato con il vino e labbra tinte di rosso a testimoniare l'accaduto. Ma ciò che lo aveva destato era un suono..un suono che conosceva bene. Il telefono. Faticosamente cercò di ricomporre i cocci della sua mente ormai infranta e rispose.

G: Pronto?
F: Ciao papà! Sono papà!
G: Aspetta.. C'è un problema.. Io papà di mio papà?.. Sonno confuso…
F: Ma no papà! Intendevo dire che sono padre!
G: Aaah..padre! Mi spiace per gli ultimi 14 anni senza venire in chiesa.. ma sà.. ho avuto impegni improrogabili..
F: Papà tutto ok? sono Fabio..tuo figlio..e volevo dirti che sono diventato papà…sei nonno!!!..

Quando si risvegliò era in una stanza di ospedale. Gli dissero che era svenuto per l'emozione troppo forte (unita alla dose massiccia di lambrusco). Per sicurezza avrebbe dovuto comunicare solo tramite S.M.S. Ne approfittò subito!

G: Figlio mio complimenti!! Appena mi dimettono vengo subito a trovarvi. Intanto descrivimi il nipotino!
F: E' bello paciocco..qnd dorme mette le mani cm il bomber qnd fa muro! Alla Del Vecchio X intendereci!
G: Segni particolari?
F: Ha 1 strano segno sulla pelle!
G: ODDIO!! CHE STRANO SEGNO?? QUANTO GRANDE??
F: Più che segno direi 1 macchia strana.. 1 voglia!
G: Cosa? Cosa vuole? Ci penso io al mio nipotino!! Un pupazzo? Un biberon? Un albero??
F: Macché albero.. è 1 voglia strana..al MAX 1 PIGNA..
G: Ok!! ci penso io!!

Tutto eccitato disobbedì ai dottori e chiamò Moreno.
G: Morro!! Sono nonno!
M: Impossibile.. Mio nonno è bello che andato..
G: Ma no cretino! Sono diventato nonno!!
M: Ma lo eri già..
G: Ah..giusto… in ogni caso sono molto contento e voglio assecondare mio nipote!
M: Giustissimo.. Cosa gli vuoi prendere? Un pupazzo? Un biberon? Un albero??
G: Ma no! troglodita… i giovani moderni vogliono altro!! mio nipote mi ha espressamente detto che vuole MAX e PIGNA!! Trovali! Sono la voglia di mio nipote!
M: Ottimo..così andranno a riempire il vuoto lasciato da Emiliano e Gianluca..
G: Oh..se ne sono andati? Che peccato..
M: Ma guarda che sei stato tu a dirmi non li volevi..
G: Non dire cazzate..
M: …
G: E un'altra cosa!! non tollero che la notizia della nascita di mio nipote sia passata sotto silenzio! Avvisa tutte le reti televisive con cui siamo in contatto!
M: Siamo in contatto con delle reti televisive ?!?!?!?!
G: Ma si! Dopo l'avvento del digitale terrestre la Rai ha creato 1712 canali televisivi! Noi trasmettiamo su uno di questi. LO VOGLIO!
M: ma quale?
G: 'rai worlds'.. Subito dopo Rai Sport2 e prima di Rai 5.. sbrigati.. LO VOGLIO..
M: Scusa Gianni.. lo sai che io non so l'inglese.. ho capito che lo vuoi ma che cazzo è 'rai uorlds'? Cosa vuol dire?
G: PER DIO! RAI MONDI! VOGLIO RAIMONDI!!!!!
M: Aaaaaaah.. ottimo! Bastava dirlo subito… Così riempiamo il vuoto (consistente) lasciato da Ciccio!
G: Ooooh.. Che peccato.. Anche lui se ne è andato via?
M: Ma guarda che sei stato sempre tu a…
G: Basta! Bando alle ciance. Agisci! Equando avrai finito vieni da me che festeggiamo con Lambrusco e gli avanzi dei molluschi al latte!


Questa è la storia di come è nata la squadra di MODENA EST quest'anno! Un enorme in bocca al lupo a chi ci lascia e un altrettanto enorme benvenuto a chi arriva! buon inizio di allenamenti a tutti!!

di Federico Trianni

 
 
 

ANC AL BAR ED MODENA EST AS CIACARA ED CAZEDI di Federico Trianni

La partita contro Camaiore e' passata quasi in secondo piano rispetto al clima caldissimo di questa settimana...ma andiamo con ordine. Continuano le vittorie interne degli struzzi che questa volta devono fare i conti con una difficilissima seduta tattica. Mister Bicego, dopo un master a roma sui rasentin, inizia un accurata disamina dei punti forti degli avversari accorgendosi solo alla fine che nessuno lo prende sul serio. Bicego :“davanti Amore, Concepito dietro..” Domanda:“mister..concepito dietro? a me non risulta..” B:“ si si..di solito fanno cosi'..” D:“mah..siamo sicuri..ma e' camaiore o sodoma?”
...
B: “Batte qui batte male” (questa non me la sono inventata)
...
B: “attenti ai pallonetto con amore” (nemmeno questa).

Conclusa la pretattica che sembrava piu' una partita mal riuscita di Ruzzle gli struzzi compiono il proprio dovere e celebrano il ritorno alla pallavolo giocata di Gianluca Belli..finora sostituito da una sagoma che comunque non ha sfigurato.

Ma quello che ha occupato di piu' la mente e le energie a Modena Est e' stato l'impegno nella creazione di una nuova forza politica!
Alla luce dell'impossibilita' a governare e convinti di un'imminente nuova votazione abbiamo deciso di scendere in campo.
Ma la reale motivazione va ricercata nel passato derby contro la Villadoro. Alla partita siamo venuti a conoscenza della intenzione villadoriana di creare una lista, e numerosi attivisti e simpatizzanti non hanno mancato di inneggiare il loro slogan ispirato al logo: “la trombetta nel cu**".
Il partito ha subito coinvolto anche i giocatori di casa che, sfiancati dalla crisi e dalla mancanza di fondi, si sono ritrovati in accappatoio in palestra, probabilmente privi di acqua calda, ad applaudire verso i loro nuovi leader politici.
Immediata la risposta degli struzzi che hanno creato il PG: partito del gusto! Ma appena nato e già si èdovuta affrontare una scissione interna, seppur di breve durata.
L'esimio Oscar Gianni Fantino fonda il partito FARE, sottotitolo: a schiaffi.
Avventura di breve durata visti gli scivoloni del nuovo candidato premier. Alla domanda “Signor Oscar Gianni Fantino.. per guidare il paese bisogna essere colti..lei ha studiato? ha fatto l'universita' ? che so...un master?” avrebbe risposto “io nella mia vita ho sempre lavorato..il master? ci cag*!”.
Il secondo e fatale scivolone e' avvenuto in materia economica, l'ex candidato premier alla domanda “tasso no o tasso si?” avrebbe risposto in modo piuttosto indeciso “tasso-ni!”.
La sfida ai seggi e' apertissima e abbiamo pensato di interpellare il grande escluso dalla sfida: Renzi! Nemmeno lui pero' si e' sbilanciato “conosco personalmente alcuni esponenti dei 2 partiti dai tempi di Casinalbo.. sono entrambi molto agguerriti e non so chi la spunterà..”
La campagna elettorale si fa intensa. Il PG promette di togliere l'IMU dalla casa, la Trombetta Nel Cu** la vuole togliere a tutti tranne che a Dalla casa.

In ogni caso prima di farvi un'idea su quale delle 2 fazioni votare vi invito a leggere i punti del programma.. per il Partito del gusto sono 39..per la Trombetta nel culo 16...

La prossima è contro Sassuolo in casa loro..non esattamente una passeggiata

di Federico Trianni

 
 
 

LA PARTIDA ED SABET ARCUNTEDA DA UBER E UN SO' AMIG DLA VILA D'OR

“O set un quel? In co a ghè al derby?”

“Al derby, dit da boun?”

“Se se, a ghè Villa d’Oro-Modena Est?”

“Aio capì, ma me a iva sintiu dir che incòo a gniva chè quii ed Bulàgna…”

“Vot dir che la Villa d’oro l’è ed Bulàgna?! Can, le treint an c’a veign chè a tor al cafè, a’m sembreva d’eser a Modna!”

“Mo infati, imbambi d’un caiaun d’un esen, in quii ed Modena Est chi in ed Bulàgna… So mia perché is ciàmen Modena Est…. A s’rev mei Bulàgna Ovest. A ghin srà ‘rmes du o tri ed Modna… Un a s’ciama Padèla, l’ho gnusu me… L’è un baun ragas, menga un baun dal caz come di èter. L’è al piò simpatic lè in mes, mo al g’ha di problema con la geografia, anca lò… Chisà si g’han spieghè in do lè Modna e in do lè Bulàgna?”

“Beh alora l’è menga un derby, va a cagh**”

“Comunque, ciacaròm in italian, altrimenti quii ed Bulàgna in capèsen un’ostia ed quel c’a dgiàm. Po’ magari i s’ufenden e i fan querela ad Armarol, set al maestro dal web. Al scrèv seimper un sac ed cazedi, sol che quii ed Modna ormai i g’han fat l’abitudine, quii ed Bulàagna magari i s’la tòsen a mel…. E lor i sold per pagher i avochet i ghi’ian, menga come i puvraz ed la Villa!”

“Stavo dicendo, imbambì, che se son di Bologna non è mica un derby… I derby son tra squadre della stessa città… Al massimo della stessa provincia… Bei tempi quelli di Villa d’Oro-Carpi, quello sì che era un bel derby!”

“Oh, se lo dici tu, me am fid… Però anc cal derby lè, la Villa al le perdiva seimper… t’arcordet Grilli s’lera fort?”

“Oh ma allora?!?! Non dovevamo parlare in italiano??? Poi Grilli, forte… parliamone… Vuoi paragonarmelo con Cassandra, uno che dovrebbe essere almeno in A2 e fa 48 punti di media a partita?!”

“Chi?!?! Te t’em fèe di nàmm che me a’n so gnanc chi s’sien… Vala a tor in dal cu*”

“La trombetta? Comunque, parla in italiano! Stro***!”

“Bei tempi quando c’era Papotti al centro… Un signore. Lui si metteva in tasca la gente, andava in B1 e stava zitto. Nessun gesto plateale. Educato. Un signore… Purtroppo è invecchiato e ora segue dalla tribuna i suoi vecchi amici”

“Ingravescentem aetatem”

“Eh? Ooooohhh ma mi ascolti?!?!”

“Italianoooo!!!! Poi cosa c’entra la gravidanza adesso?!”

“Gravidanza?! Che gravidanza?!! Ingravescentem aetatem, quelli della Villa d’Oro ormai sono vecchi, devono smettere, lo dicevano anche il buon Calvio e il buon Biga tempo fa. E adesso si è aggiunto il Papa”

“Ah, ma allora non si riferiva a se stesso il buon Benedetto?!”

“Ma no, parlava di quelli della Villa, semo! Hanno rotto i maro**, ancora a giocare che c’hanno trent’anni, sono tutti acciaccati, lavorano.... Ma chi glielo fa fare così, a gratis? Mah… Barista, un gelato!”

“Che gusto?”

“Banana, che poi voglio farmela infilare dritta nel cu**… Solo che ho anche bisogno di un arbitro, quelli di Bologna Ovest da soli non ci riescono a infilarmela nel cu**!”

“Scusi ma sta parlando di banane o di trombette?”

“Trombette?!?! Ma lei ci sente o è come Bonetti?!?

Vuole che le compri un apparecchio acustico?! Vuole le orecchie a sventola?! O vuole che vada alla gelateria Berselli a prendermi sto minch** di gelato?!?! Che gusto che sarebbe!”

“Basta coach”


“Ok, la faccio finita… Però, per favore, mi porti questo gelato”

“E un amaro…”

“In bocca?!”

“No scusi, la bocca lasciamola stare… solo eventualmente se fa un ace Ugolini, cominciamo a parlare di bocca e a come utilizzarla… Ma questa è un’altra storia, altre dimensioni”

“Ah ok. Perché avevo sentito dire che c’era dell’amaro in bocca…”

“Oh strano forte il nostro barista eh, ma quale amaro in bocca?! Qua ho la gola secca e i maro** per terra a forza di sentire queste eresie e di vedere la gente scema… Ma torniamo a Bologna Ovest… dicevi su di loro?”

“Ma niente, è che negli ultimi anni si sono dati alla pulizia e(s)tnica! Via la vecchia guardia, dentro Bologna Ovest, Reggio Nord, Modena Centro… Hanno deciso di scalare le vette del volley felsineomondiale. Vabbè ma in fin dei conti chissenefrega, sono quasi le otto, ho fame”

“Fan tonno?”

“No, credo facciano gnocco e tigelle, o almeno così ha detto Bergianti… Anche se mi sembrano cinesi questi qua. Quindi forse fan tonno, ma te lo spacciano per prosciutto”

“Basta coach”


“Eh va bene, ma non ho mica detto un caz**!”

“Dai baun dal caz, andàm a vèder la partida… Villa d’Oro-Bologna Ovest… a’n l’ho mai vèsta, speram c’la sia bèla!”…

DAP LA PARTIDA...

“Beh dai, bella partita, peccato per un finale così… Era di Bologna Ovest anche l’arbitro?”

“Eh?! Cos’hai detto?”

“Tetto?! Non ho mica capito… Quella trombetta, du maraun… Pare funzioni anche se la metti nel cu**, perché con tutte le volte che hanno detto a quelli che la suonavano di mettersela lì, l’avranno fatto finalmente no?… mi ha assordato!”

“Murato? Non ti sento!”


“T’al degh a ghè quiii ed Bulàgna Ovest chi protesten seimper! Po’ i disen ca samm nuèter i sbrèga maraun?! Mah... oh ala fin i gan razaun lor, i an vint! Però c’an s’dega piò che i baun dal caz i’in i noster ahn! Al zàl i l’an ciapè lor... e forse a gh’in stèva anc un eter, sol che l’arbitro al g’ha det acsè: «Oh, giokka, occhio che oggi ci esco i cartellini. Ma solo per le proteste giokka. Se non proteshtate potete anche prendervi a pizze guagliò, tant’amme chemmenefotte!»”

“Comunque mi sono alzato anch’io per la standing ovation ad Armaroli, era ora che qualcuno gliele cantasse ai Louis Armstrong di Bologna Ovest! C’è un posto per le trombe (il letto di Ugolini o i concerti jazz), uno per i campanacci (le vacche) e uno per la pallavolo. Qui dentro si è fatta la storia della pallavolo, campanacci e trombe sono banditi, oppure si possono tenere, ma silenti e nel deretano!”

“Occhio che c’è un po’ di rissa!”

“Pizza? Effettivamente ho fame, avevo voglia di tonno, te l’avevo detto prima…”

“Chi è quello là che dà dello stron** a Tassoni?”

“Dai chissenefrega. Fan tonno? Io ho ancora fame da prima, andiamo a mangiare sto pesce… caz** per la fame sto andando nei matti!”

“Hai detto Saguatti?”

“Ho detto caz**!”

“Che gusto?”

“Ah non so devi chiedere a Saguatti”

“Gusti strani, eh?”

“Vabbè, io comunque avevo detto caz**, un caz** grande così”

“Dici che sia quello il gusto? Ora basta parlare di Ugolini però… Che i suoi ace son troppo belli”

“Hai detto Vitelli?”

“Certo che sei diventato sordo davvero. Ho detto Belli!… tra il campanaccio e la trombetta… ci mancavano solo le pecore al pascolo”

“Dici che mancavano?”

“….”

“Comunque oggi si son viste cose strane. Trebbi che ha difeso, Bergianti che ha difeso, Zacchia che prende dei muri… Solo che Zacchia ci sente bene, non ha bisogno dell’apparecchio acustico”


“Le uniche cose sempre uguali sono le più lofi… le ricezioni di Ugolini, le murate di Luppi e le esultanze copiate dalla tv di Bonetti”

“Basta coach”


“Comunque chi vince festeggia, chi perde spiega. Oggi noi spieghiamo, ma spieghiamo veramente bene. Siamo molto fichi”

“Ma chi vince a che gusto festeggia?”

“Bologna Ovest”

“Ah, è un gusto?”

“Un po’ amaro, per quelli di Modena Est”

“Torniamo a casa, va”

“Dalla Casa?”

“No no per l’amor di dio”

“Casa e basta…”

“Casa e basta. Dai, incòo avam ciapè la pèga, mo me a sun propria cunteint d’eser ed Mòdna, d’eser d’la Villa d’Oro… Quii chi zoghen gratis, per pasiaun, vinzer l’è un aspet secondari… E dir che comunque i han vint un sac, quii d’la Villa d’oro… A Bulàgna Ovest i s’la crèden un po’ trop”

Concludendo, bisogna saper perdere. E c’è qualcuno, vicino a questo bar, che lo sa fare benissimo da tanti anni e se la ride. Bisogna anche saper vincere, però.

La storia, il carattere, i valori della sportività e il rispetto degli avversari non si comprano da nessuna parte. Neanche a Bologna

di Alessandro Trebbi
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