ultimo aggiornamento 25/12 12.00
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Nel secondo anno di sofferenza targato Daytona (il ritorno di Velasco non è servito a rianimare una squadra mediocre), con il Volley Modena in piena crisi di identità (colmo di giocatrici straniere che ben difficilmente potranno fare la differenza e risollevare la squadra), dai campionati 'minori' arriva qualche soddisfazione in più, oltre tanta sana passione e attaccamento allo sport.
Difficile dare un giudizio generale sulle modenesi: la soddisfazione è veder ben 39 squadre impegnate nei campionati 'minori', qualcuna in più dello scorso anno.
Un grazie personale a tutti gli 'inviati' che settimanalmente aggiornano sulle vicende della propria squadra e, come in questo caso, aiutano a costruire speciali di analisi.
Tutto il volley minore modenese deve inoltre ringraziare i due quotidiani locali, che mai come quest'anno si stanno impegnando per informare e documentare gli appassionati. Un lavoro duro e impegnativo per Fabio Rossi e Riccardo Cavazzoni!
Le modenesi in B1 non hanno certo ben figurato, ci si aspetta un cambio di marcia, anche se purtroppo non sembra dietro l'angolo.
Meglio quelle impegnate in B2, con Villa d'Oro e Carpi sorprendenti, Eurotecnica e Montale a corrente alternata.
Nei campionati regionali Carnaby e Nonantola dominano il dominabile, Casinalbo insegue Parma, le altre sono sparapagliate tra il centro-classifica e le zone basse. Anche in Serie D Club Giardino e Corlo stanno facendo vedere ottime cose.
La soddisfazione maggiore è vedere che in tutti i gironi regionali in cui sono impegnate le modenesi hanno piazzato una propria rappresentante in testa alla classifica (CM/B, CF/B, DM/B, DF/B), o, al peggio, una in seconda posizione (CM/A e CF/A)



La formazione di Zucchi sta soffrendo la cateogria. Il fatto che le migliori prestazioni siano arrivate negli scontri contro le prime della classe, mentre negli scontri salvezza siano sfuggiti sia i punti che il gioco, potrebbe significare che le difficoltà sono più di carattere psicologico che tecnico (e che Becchi risulti ancora determinante è un segnale che rafforza questa ipotesi). La squadra è giovanissima, molti sono alla prima esperienza in un campionato di B1. L'esperimento di Baraldi opposto è fallito un'altra volta (anche se sta venendo riproposto per rimediare all'infortunio di Becchi), Mari è stato troppo a lungo fuori per diversi problemi fisici. Gambarelli sta lentamente trovando l'intesa con gli attaccanti. Giusti sta dimostrando di valere la categoria. Queste premesse sono discrete e, nonostante tutto, la zona salvezza rimane a soli 7 punti di distanza. Sabato 7 gennaio, a Zanè, la sfida verità. In caso di sconfitta...
VOTO: 5,5. Bassi (di classifica) - PROTAGONISTA: BECCHI (Santo)



Impossibile giudicare una formazione che ha visto, ad inizio stagione, i due punti di forza allontanarsi: Paola Viapiano causa infortunio (dovrebbe tornare con il nuovo anno) e Stefania Rossi causa gravidanza. Solo un miracolo potrebbe invertire la tendenza della squadra di Villani
VOTO: N.G. - PROTAGONISTA: CASARINI (Cambiata)



Burrozzi© sta conducendo la formazione in un sogno. Terzo posto in classifica, 21 punti in 10 giornate, vittorie contro squadroni formate da giocatori da Serie A con ingaggi milionari. La spiegazione è difficile da trovare. L'organizzazione di gioco è ottima. La panchina lunga. Trebbi si sta rivelando un trascinatore, Guerzoni uno dei migliori alzatori della categoria, Malavolta (quest'anno esplosivo) e Carretti al centro sono la solita garanzia. L'ignoranza (e l'arroganza) del gruppo è altissima (e probabilmente è questo il vero punto di forza). Arrivare al Natale come prima delle modenesi una grande soddisfazione. In attesa che i valori rispediscano verso le zone di competenza Capitan Carretti e Co. (le prossime partite vedono una difficilissma trasferta domenicale a Monteforte, il derby contro l'Eurotecnica e la tresferta contro la capolista Lugo!) è innegabile che la squadra rossonera meriti un voto eccellente!
VOTO: 8,5. (Nostradamus però lo aveva detto!) - PROTAGONISTA: BATTISTINI (Duce, nelle mutande)



Anche la formazione di Nannini sta andando oltre ogni previsione. 17 punti le permettono di rimanere a +7 sulla zona salvezza. La correlazione battuta-muro-difesa carpigiana è un lusso anche per questa categoria. Bellei si sta rivelando giocatore di categoria e promessa assoluta (nonostante qualche passaggio a vuoto e un recente litigio col tecnico che l'ha obbligato alla panchina nella sconfitta contro Bologna). Benino anche le bande. Qualche problema invece per quanto riguarda il palleggio e l'intesa con i centri (forse ancora poco sfruttati in proporzione alla loro forza). Terribili i prossimi tre turni, che vedranno i carpigiani impegnati a Lugo, in casa con Livorno e a Pescia
VOTO: 7,5 (Ci hanno purgato ancora) - PROTAGONISTA: BELLEI (Silvia)



La squadra di Tomasini, come previsto, sta soffrendo le partenze di Travica, Raimondi e Schiavo. Invischiata in pienza zona retrocessione ha comunque le potenizalità per uscirne. Il girone non è certo facile, ma nelle zone basse è particolarmente equilibrato. Basterebbero un paio di successi per trasformare la situazione renendola assai più tranquilla. Dovrà essere un Sangiorgio cresciuto e ormai maturo a caricare sulle proprie spalle i compagni, aiutato dal buon Famiglietti di questa prima parte di stagione e da un Giannotti che dovrà tornare ai livelli dello scorso anno. E concedere agli avversari un centrale come Cerofolini in panchina (a causa della sua volontà di trasformarsi in martello-ricettore...), non è certo un buon viatico...
VOTO: 6= (Colpa del Duo) - PROTAGONISTA: SANGIORGIO (Ai banconi del bar però Ugolini jr)



Partenza al rallentatore per la formazione del prof. Astolfi. Vuoi per le difficoltà di intesa fra i palleggiatori e giocatori nuovi, vuoi per un incisività al centro e su palla alta per un primo periodo sotto alle aspettative iniziali, si è arrivati alla pausa natalizia sicuramente con meno punti di quelli che ci si attendeva. Comunque il gruppo è in netta cresita, e se si toglie l'ultima sconfitta nel derby con San Martino, veniva da 8 punti nelle ultime 3 gare. In netto miglioramento Raimondi che, dopo una partenza un pò lenta, stà migliorando di partita in partita. Sempre costanti nel rendimento Galli (definitivamente recuperato dall'infortunio), Malmusi, Ricchetti e Carretti, mentre Manfrin è ancora parecchio lontano dalla forma migliore. I palleggiatori hanno caretteristiche opposte quindi spesso si sono alternati durante queste prime 10 gare anche se ultimamente è Sighinolfi a giocare con più continuità. L'obiettivo salvezza sarà raggiunto senza problemi, e non è troppo tardi per dare un occhio più in alto...
VOTO: 6 (Cubetti) - PROTAGONISTA: BRIZZO (Il Fuggitivo)



Qualcuno si aspettava sicuramente qualcosa di più dalla formazione di Forti ma la lunga serie di infortuni che l'hanno falcidiata fin dall'inizio della stagione ne hanno condizionato, e non poco, il rendimento. Già dal primo incontro un grave infortunio al ginocchio ha privato la squadra del palleggiatrice titolare Barozzi per il resto della stagione sconvolgendo i piani dell'allenatore che a causa di vari problemi che hanno colpito a turno le altre componenti della squadra ha sempre dovuto variare il sestetto. Ottimo però il rendimento della Braghiroli che dopo l'inattività dovuta alla gravidanza è tornata alla grande forse anche più forte di prima. Per ottenere la salvezza però c'è ancora molto da lavorare ma soprattutto c'è da cambiare al più presto la mentalità del gruppo che ultimamente è apparso troppo rinunciatario
VOTO: 5,5 (Rotte) - PROTAGONISTA: Franchini (Dove ha messo i punti?)



C'è da stupirsi che la squadra di Malservisi non sia prima. Ma questo non per colpa di Cesari e Co., che stanno tenendo un ottimo passo; ciò che sorprende è il ritmo dell'Audax Parma. Nella scorsa stagione, dopo 10 giornate, la squadra di Giovanardi si trovava in prima posizione con 25 punti. Tre più di quest'anno, ma senza la giornata di riposo già osservata. Per questo non si può parlare di delusione, ma di una rincorsa alla capolista che ha visto un solo passo falso (la clamorosa debacle a Colombaro) e una sconfitta di misura a Calerno. Ora che l'inserimento dei nuovi è completo (Liccardo e Mazzoli si sono inseriti), gli ingranaggi (soprattutto per quanto riguarda ricezione e difesa) sono stati oliati, tutto sembra procedere bene. Cambio anche in regia, dove Santini si è riappropriato del posto da titolare soffiatogli a inizio anno da Pasini. La corsa sarà lunga una stagione, la la supersfida dell'8 gennaio (Casinalbo-Audax Parma) sarà esplicativa!
VOTO: 7 (In quota) - PROTAGONISTA: LICCARDO (Qui freddo, mortacci!)



La prima parte di stagione della banda di Tassoni sarebbe da suddividere in tre. Inizio incoraggiante ma non troppo, con prestazione sufficienti e qualche punto raggranellato. Un periodo nero, culminato con la doppia sconfitta contro Rubiera e Pozza, che ha portato alle dimissioni del mister corlense (non accettate dalla squadra in una dimostrazione di estrema fiducia) e una terza parte scintillante, con i successi su Calerno, Bassareggiana e Ongina. Merito dell'equilibrio trovato dalla squadra che vede in Pecorini l'attaccante di riferimento, in Fontana un opposto credibile e, in molte occasioni, in gradi di fare la differenza, e in Lancellotti un uomo d'ordine necessario a mantenere l'equilibrio. Se si aggiunge la ritrovata verve di Barbolini (neo-allenatore di Scandiano B2/F e quindi, d'ora in poi, spesso assente) e la presenza in campo di un libero come Ferrari... le prospettive non possono che essere buone. Sarà solo necessario che la squadra mantenga la stabilità mentale giusta per lasciar lavorare Tassoni senza troppe preoccupazioni...
VOTO: 6/7 (Mafia corleonese) - PROTAGONISTA: LANCELLOTTI (Re Artù gli fa una pippa)



Dopo un inizio col botto, vittoria interna contro Casinalbo, la squadra di Sgarbi sta deludendo le attese. L'attenzione di qualche giocatore è giustamente dedicata a vicende più importanti (congratulazioni), ci sono giocatori nuovi (anche se a Natale l'amalgama non può mancare!), manca un equilibrio di squadra. Nonostante i brutti passi falsi (sconfitte con Pozza e Scandiano), una vittoria che si fa attendere dalla prima di campionato, la classifica è rimasta corta e gli uomini a disposizione dovrebbero garantire quantomeno una salvezza tranquilla. E' necessaria però una reazione e, valutato il calendario post-natalizio, serve una reazione immediata!
VOTO: 4,5 (Senza Brizzo è dura) - PROTAGONISTA: MINGHELLI (Babbo)



Come descrivere una squadra che si permette di vincere tutte le partite di campionato disputate nell'anno solare 2004, mettendo a segno 72 punti su 75 disponibili? Oltretutto facendo solo un paio di allenamenti alla settimana dominati dal calcetto e senza la rosa al completo? Appartengono alla categoria superiore. Zoboli arriverà alla quarta promozione in 5 anni, ma anche Raguzzoni, Poli, Pederzini e Barbolini non hanno più niente da dimostrare in Serie C. Li attende una sfida, purtroppo distante ancora 10 mesi. La Serie B2!
VOTO: 10 (E Ciaccia dove lo mettiamo?) - PROTAGONISTA: E CIOTTO ALLORA?!? (Vero, questi due valgono la B1…di cricket)



Da un lato la sontuosa campagna acquisti, che ha portato nella squadra di Corradini giocatori esperti ed affermati come Martinelli, Carretti, Bergamini e Solieri; la conferma di Baratella. Dall'altro lato gli infortuni, tanti, la novità rappresentata dalla categoria e l'inserimento di giovani sulla rampa di lancio (come Roncioni e Pignatti). Per certi versi i buoni risultati della squadra di Scacchetti erano attesi, ma la terza posizione è comunque sorprendente. Le ultime vittorie su San Felice e Persicetana sono due vere chicche. Importante l'apporto dei giocatori con maggiore esperienza, da Bergamini (che si sta sacrificando nel ruolo di opposto) a Peter Martinelli (le cui doti valgono almeno una categoria superiore). Se l'obiettivo dichiarato è sempre stata la salvezza, è chiaro che la terza posizione attuale permette qualche sogno più ambizioso...
VOTO: 7 (Ballerini) - PROTAGONISTA: BARATELLA (Rottame)



Strano cammino quello della squadra di Mantovani: prestazioni appena sopra la sufficienza, vittorie stentate, scarso equilibrio in campo. Poi guardi la classifica e noti una terza posizione più che promettente. Il solito superbomber Cremonini. Il solito Ferrari (continuità con altissimi picchi di rendimento), uno Zambelli finalmente tornato alla forma di due anni fa, una coppia di centrali di altra categoria, e un paio di big-match che potrebbero lanciare la squadra bolognese nelle zone altissime del girone. Tenere il passo dell'Europonteggi non sarà facile, ma analizzando il carattere e gli ultimi finali di campionato di Cremonini e Co...
VOTO: 7= (Cesare e Zambo coppia inossidabile) - PROTAGONISTA: CREMONINI (Si, inossidabile)



Dopo Colombaro è forse la delusione più grossa del lotto delle squadre di Serie C. Un redimento troppo altalenante per le potenzialità della squadra. L'estate ha portato Valenzi e Piretti. L'autunno si è preso Artioli (decisione strana la sua). I malanni alla schiena di Rossi stanno costringendo Mister Sibani a schierare Valenzi al centro, con l'inserimento di Mincione di banda. Zanarini, dopo il grave infortunio al ginocchio dello scorso anno, ha faticato a recuperare la piena forma. Con ogni probabilità, il rendimento insufficiente è conseguenza della mancanza di compattezza di una squadra che inizia il match con il piede giusto, ma si blocca alle prime difficoltà. Lo spazio per il rilancio c'è ancora, a patto che i due big-match post-natalizi si concludano con un risultato positivo. Sennò arrivare a fine stagione sarebbe una lenta e snervante agonia
VOTO: 5 (Senza Golla è un altro mondo) - PROTAGONISTA: LA BEGA DI DIEGO ROSSI (invadente)



San Felice esce da un momento veramente buio. Dopo aver iniziato il campionato con quattro sconfitte consecutive, i gialloneri escono dalla profonda crisi infilando ben quattro vittorie nelle successive cinque partite. Unico neo rimane la sconfitta nel derby di San Prospero, partita in cui la testa dei sanfeliciani non ha mai varcato l'ingresso della palestra. I motivi del difficile avvio sono da trovare nell'inversione di ruolo (schiacciatore-opposto) di una parte della vecchia guardia (Gio. Giovanelli e Vaccari), che non ha garantito subito l'apporto desiderato; inversione ancora più necessaria per l'inserimento in rosa di due giovani e nuovi compagni (Baldini e Stocchetti) e per la latitante precaria condizione fisica di Pizzi. Osservando i risultati, si può notare come la squadra di Moretti abbia fatto punti con le squadre della parte bassa della classifica, ma abbia faticato contro gli avversari più forti che concedono meno errori. Questo a testimoniare di una mancanza di continuità nel corso della partita che porta a dei lunghi momenti di black-out da cui diventa impossibile uscire. Se, attualmente, come obiettivo sarebbe impossibile pensare ai play-off, nel ritorno Giovanelli e Co. potranno levarsi tante soddisfazioni negli scontri contro le prime della classe
VOTO: 6 (Bassi (geograficamente)) - PROTAGONISTA: JOE T VANNELLI (musicale e compagno)



La squadra di coach Piccinini non sta tenendo fede alle aspettative di inizio campionato che la dovevano vedere come outsider del proprio girone. Certamente molto va attribuito ad un oggettivo miglioramento delle squadre di testa (Europonteggi, San Giovanni, Vignola, Crevalcore e Carnaby) probabilmente non considerato alla vigilia, ma anche alla scarsa condizione degli uomini simbolo. Maccaferri è molto discontinuo, Sirotti appare lontanissimo dalla condizione di due stagioni fa, così come Gusmani che sembra aver perso lo smalto iniziale, dando sempre maggior spazio al giovane Casalin. Il problema principale è indubbiamente riscontrabile nell’attacco in palla alta, mentre al centro, dove sembravano esserci dei dubbi, Melotti e Branchini si stanno ben comportando. La convizione che se il gruppo, da sempre arma in più, ritroverà la sicurezza dei propri mezzi, a Castelfranco potranno togliersi ancora qualche soddisfazione. Per ora, attendendo il recupero completo di Marinelli (fuori da inizio stagione), la cantina è molto più vicina che l’attico: prima del giro di boa gli incontri con San Felice e Budrio sanciranno a che piano la BBS merita di stare. L’obiettivo è di posizionarsi subito sotto le cinque sorelle, entrando così in competizione con San Prospero e San Felice
VOTO: 5,5 (Ottima sagra) - PROTAGONISTA: I RUTTI DI BRANCHINI (bi-tonali)



La partenza sprint (due vittorie e la prima posizione) aveva fatto sperare in un campionato differente rispetto alle stentate salvezze degli ultimi due anni. L'arrivo di Guerrieri e Storari sembrava essere quella marcia in più. Ma la lunga catena di infortuni (Anderlini e Facchini su tutte) sta ritardando l'esplosione attesa. L'ottima Sibani di quest'anno ha provato a caricarsi la squadra in spalla, così come Guerrieri, autrice di ottime prestazione nonostante l'intesa con i palleggiatori stia arrivando solo ora. Ma le sofferenze in ricezione e in fase difensiva non hanno permesso alle rosso-nere di incamerare punti e risultati di prestigio. Le squadre di Cassanelli hanno comunque abitutato a lunghi momenti di letargo e a lunghe serie di vittorie consecutive, a coronamento di gioco spettacolare che solo la perfetta condizione fisica può supportare. Questi filotti appaiono ora necessari, per non compromettere una situazione di classifica ad alto rischio
VOTO: 5,5 (Sotto vuoto) - LA PROTAGONISTA: I REGGISENI (Della Casa e Facchini hanno qualcosa da insegnare e molto da imparare)



Più che buono l'inizio del campionato della squadra di Ruini. In un girone che vede un equilibrio totale tra le prime della classe, Carpi è riuscita a rimanere in testa fino al passo falso dell'ultima giornata pre-natalizia. Merito delle nuove arrivate, dopo una campagna acquisti faraonica. Bovolenta è l'ottimo riferimento per l'attacco di palla alta; buono anche l'apporto delle bande di Rabacchin e Brero. Conferme da Modena, mentre Lodi non ha fatto rimpiangere l'assenza di Barbolini (ora rientrata). Nonostante ciò qualche passo falso evitabile (come la sconfitta interna contro Novellara della prima di campionato). Chiaro che la mancata promozione diretta suonerebbe come una sconfitta per Battilani e Co., quindi sarà necessario recuperare la vetta della classifica e magari scavare un solco sulle inseguitrici, per evitare quell'arrivo al fotofinish che negli ultimi anni ha spesso visto le modenesi deluse
VOTO: 6,5 (Fotofinish?!?) - LA PROTAGONISTA: RICCARDO RAIMONDI



Dopo le scelte estive e la partenza di Bellei, ci si aspettava un campionato di sofferenza. Le prime gare dell'anno hanno fatto pensare alla squadra di Andreoli come ad un materasso. Alcune modifiche tattiche (Toso finto centrale, Versari in campo), la crescita e sfide più abbordabili hanno invece mostrato una squadra in grado di lottare, che è riuscita ad incamerare i primi tre punti e migliorare in tutti i fondamentali. Il livello del girone è comunque alto, gli scontri contro le prime della classe sono impossibili. Sarà necessario riuscire a dare il meglio negli scontri diretti per continuare a sperare nell'obiettivo salvezza, con la considerazione che il tempo (sia per quanto riguarda la condizione fisica, sia per l'incremento di esperienza) è tutto dalla parte delle giovani anderliniane
VOTO: 6 (A Fatee!) - PROTAGONISTA: LA MAGIA NERA



Prima posizione a +5 dalla seconda, nove vittorie su dieci partite, sette consecutive con bottino pieno. L'infortunio di Ferriani dopo 3 partite (57 punti nei 3 match da lei disputati!) e la lontananza dai campi della mamma Katia Caroli (che potrebbe rientrare in gennaio). La squadra di Morini sta tenendo fede alle attese. L'impianto di gioco ormai collaudato ha permesso l'inserimento, senza traumi, di Giulia Barbieri e a Serafini di sostituire ottimamente Ferriani nel ruolo di banda. Per il resto sono arrivate solo conferme dal campionato dello scorso anno: bene Murgolo (che, sempre a causa dell'infortunio è diventata banda di riferimento in attacco senza fare una piega), bene Costanzo e i centrali, molto bene il libero Barbieri. Il match post-natalizio contro Castenaso sarà decisivo: cavalcata vincente fino al termine della stagione (e allora non saranno più permessi i piccolo cali come quello contro Castelfranco!) o testa a testa promozione con le bolognesi?
VOTO: 8 (Spingitrici di cavalieri) - PROTAGONISTA: ALCOL ETILICO



La squadra di Levagnini, profondamente rinnovata nel corso dell'estate, sta offrendo un rendimento più che sufficiente. Sono infatti pochi i punti lasciati alle ineguitrici (drammatici i due lasciati all'Atletico e la sconfitta interna contro San Felice), ma anche sono pochi quelli fatti negli scontri diretti (di valore la vittoria contro il Volley Modena e il punto interno in recupero contro Nonantola). Di certo non è il gioco al centro che latita nella squadra della bassa (già ottima l'intesa con la neo-alzatrice Ansaloni). L'attacco di palla alta è invece ottimamente supportato da Cuoghi (riportata in posto 4), mentre Govoni e Galli sono ancora sotto le attese. Sarà comunque difficile che la compagnia di Toselli riesce a rientrare nel giro promozione-play-off (ritengo Crevalcore la principale outsider al duo Nonantola-Castenaso)
VOTO: 6,5 (Polemiche) - PROTAGONISTA: SIMONCINO (casinista)



Tra alti e bassi la formazione di Tinti si sta barcamenando nella zona salvezza. Discreto inizio per una neo-promossa, ma è lecito attendersi qualche sorpresa nel corso del girone di ritorno. I primi segnali sono già presenti: la vittoria a Nonantola, a coronamento di una prestazione maiuscola, e quella contro Crevalcore sono segnali di forza. Inoltre il calendario post-natalizio presenta due match tutt'altro che impossibili (Persicetana e Pavullo). Peccato per la sconfitta contro Trebbo nell'anticipo dell'undicesima giornata. Cianchetti (che finalmente ha ritrovato la sua media punti), Masetti (che ha ritrovato lo spazio in campo), Sabattini (ottima nell ultime uscite), a mio parere, sapranno uscire dalle sabbie mobili della zona salvezza per vivere un girone di ritorno ben più tranquillo
VOTO: 6 (Bella sagra) - PROTAGONISTA: CIANCHETTI (superbomber)



Dopo le prime 5 giornate, le super-prestazioni di Artioli e dei nuove centri ex-Anderlini e la nuova convinzione nei propri mezzi, sembrava essere l'anno del Torrazzo. Sono poi seguite 3 sconfitte in scontri diretti (o quasi) che hanno raffreddato gli animi torrazziani. Come sempre la verità sta nel mezzo: quella di Montanari è una squadra che può lottare con chiunque, ma che per rimanere in lotta nelle primissime posizioni dovrà dimostrare una contiuità ancora sconosciuta, dovrà riuscire a ridurre il numero di errori senza compromettere l'efficacia del gioco, e trovare una stabilità maggiore. Tutti obiettivi raggiungibili nel corso della stagione, una stagione che potrebbe essere un lancio verso l'ignoto...
VOTO: 7 (Superbombers) - PROTAGONISTA: SUPERBOMBER ROVATTI (ineccepibile)



Fino a questo momento per lo Spilamberto si configura un altro campionato di alto livello, sempre tra le prime, ma senza mai riuscire a primeggiare. L'ennesima uscita di scena di Colombini ha privato la squadra di un leader, tale non solo per il tabellino, ma inteso come trascinatore del gruppo; i giovani Benedetti, Giacomazzi, Tagliazucchi e Vecchi non hanno ancora compreso che non possono essere considerati tali in eterno, e dopo tre anni di categoria dovrebbero cominciare a cercare di essere un po' più protagonisti in campo, senza aspettare sempre l'input dei 'vecchi'. La non completa disponibilità di Cervi e l'alternarsi al palleggio di un più regolare Franceschini ad un estroso, ma ancora troppo nervoso Mattioli, provoca un rendimento non costante della squadra, ed alla costante, quella sì, delle sconfitte in trasferta nelle partite che contano, e qualche set di troppo lasciato per strada. La classifica è comunque più che soddisfacente, ma l'andamento delle partite lascia un pizzico di amaro in bocca. Necessario augurarsi una pronta smentita nelle importanti sfide alla ripresa delle ostilità
VOTO: 7 (Incompiuta, per ora) - PROTAGONISTA: BENEDETTI (efficace)



E' difficile fare commenti alla Carnaby della D/F. Otto giornate, otto vittorie (che si vanno ad unire alle 28 della scorsa stagione), un solo punto (lasciato a Mirandola). Il tutto con i gradi della neo-promossa. Le vittorie negli scontri diretti come dimostrazione di forza e necessari ad autoconvicersi di essere in grado di lottare per un altro salto di categoria. Discreto il gioco al centro, ottimo l'attacco di palla alta (con Pedroni, Capitani e Frigieri sopra le righe). Impressionante la compattezza in battuta-difesa. La squadra di Nobili ha tutte le possibilità di arrivare fino in fondo. Per ora merita solo complimenti
VOTO: 9 (Dea Kalì al femminile) - PROTAGONISTA: TUTTE



Partita come la favorita numero uno alla promozione, la formazione di Malferrari ha dovuto fare i conti con l'infortunio a Gualdi. L'inserimento di Monzani e l'intesa del centro con Guerzoni è stata indolore, piacevole la scoperta di Beneventi promossa titolare. A parte ciò Livi e socie stanno scoprendo che l'esperienza non è sufficiente se non supportata da una buona dose di grinta e dalla costanza in allenamento. Se Malferrari sarà in grado di trovare soluzione a queste due mancanze, San Damaso sarà senza dubbio una delle squadre promosse, in caso contrario anche quest'anno ci sarà da recriminare
VOTO: 5,5 (Moviola) - PROTAGONISTA: MAGAGNI (Ape Maia)